Chianche, i Sindaci della Valle del Sabato invitano i dirigenti della Regione: verificate di persona l’impossibilità di realizzare il biodigestore.

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I cittadini della Bassa Valle del Sabato scrivono una lettera aperta indirizzata a Lucia Pagnozzi, dirigente della struttura di missione per lo smaltimento dei Rifiuti Stoccati in Balle. Un invito a visitare l’area Pip localizzata in località Pianelle a Chianchetelle dove è prevista la realizzazione del biodigestore contro cui cittadini, associazioni e comitati si stanno battendo da mesi.

«Il programma di visita da noi predisposto – si legge nella missiva- prevede: appuntamento all’uscita di Avellino Est dell’autostrada NA-BA in questo modo potrà constatare di persona e non sui documenti forniti dal Comune di Chianche, che il sito non dispone di adeguata viabilità ma soprattutto, che Chianche non dista 7 km dall’uscita di Avellino Est! Alla fine del tortuoso tragitto (è prevista una breve sosta presso la strettoia presente nel centro urbano di Tufo) le faremo visitare l’area disponibile per la localizzazione dell’impianto dove potrà apprezzare la non completa urbanizzazione della stessa in quanto, come attesta anche il PTCP di Avellino, si tratta di un area “programmata e non attuata”. In loco potrà ammirare il fiume Sabato (non il Calore come indicato nello studio di fattibilità!), stimare se sussistono i 150 metri dell’area dal suo argine (vincolo 15 del Piano regionale per la gestione dei rifiuti), ma soprattutto apprezzare i vigneti del D.o.c.g. del Greco di Tufo che rendono l’area di elevato pregio agricolo (vincolo 14 del Piano regionale per la gestione dei rifiuti). Fiume Sabato e vigneti del tutto scomparsi dalla sua “puntuale” relazione! Dopo un buon bicchiere di vino Greco di Tufo come omaggio della bella giornata trascorsa, le regaleremo il secondo studio di fattibilità approvato dal Comune di Chianche. Purtroppo il documento attesta che l’impianto programmato non sarà di tipo aerobico ma “aerobico appezzottato” cioè anaerobico con la conseguente applicazione dei vincoli ambientali previsti per le Aree “A” dei Sistemi territoriali di sviluppo dominanti a matrice naturalistica».

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