Agricoltura, Regione distratta e senza governo Corteo di protesta di Cia Campania venerdì 6 a Napoli. In migliaia per chiedere confronto con De Luca.

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Cia Campania continua a registrare una mancanza di visione e di strategia e denuncia il depotenziamento di una struttura senza più assessorato. Per dire basta a tutto questo il prossimo venerdì 6 aprile Cia Campania darà vita a una grande manifestazione a Napoli per chiedere direttamente al presidente della regione Campania Vincenzo De Luca un confronto. La mobilitazione degli agricoltori partirà da Piazza Municipio alle 9.30 e arriverà a Palazzo Santa Lucia alle 10.30. Tempi certi sui pagamenti, difesa dei prezzi dei prodotti degli agricoltori, promozione e difesa  delle produzioni Campane, politiche e strutture per rendere agevole il PSR, queste le richieste più urgenti si cui si chiederà un confronto.

I temi del dissenso: Gal “passacarte”, enti commissariati, filiere abbandonate
Non è possibile ridurre i Gal a semplici “passacarte”, strutture che dovranno pubblicare gli stessi bandi (sbagliati) del PSR con l’aggravante di essere solo fintamente più agili ma di fatto più complessi. Non è possibile prevedere come premialità più importante per i Gal la popolazione. E’ un paradosso! Stiamo infatti parlando di strumenti nati per animare le aree rurali a rischio di spopolamento. Non è possibile che non si aprano ancora i bandi per le misure a superficie per l’agricoltura a basso impatto ambientale.
Non è possibile svilire progetti integrati concepiti per animare e far rivivere i nostri borghi rurali a meri finanziamenti di opere edilizie. Non è possibile che la Regione Campania non abbia inserito in una strategia di promozione complessiva i prodotti dell’agroalimentare campano. Tanto per fare un esempio, per il Vinitaly la Campania risulta essere la regione meno visibile in Italia.
Non è possibile che a due anni dall’approvazione della Legge dei castagneti da frutto non si abbia ancora una perimetrazione dei territori che dovrebbero beneficiare dei finanziamenti previsti dalla legge. Il che significa non aver realizzato assolutamente nulla per la filiera. Non è possibile che dopo tre anni non si sia ancora fatto nulla per il polo florovivaistico.

Cia Campania, un sistema di 40 mila soci  
Cia Campania è un’associazione che conta 40651 soci. In particolare, gli imprenditori agricoli iscritti a Cia Campania sono 18828 (Benevento: 6734; Caserta: 1735; Napoli: 1405; Salerno: 4244; Avellino 4710), i soci agricoltori pensionati sono 19575 (Benevento: 3063; Avellino: 3060; Caserta: 2755; Napoli: 2315; Salerno: 4543), mentre gli imprenditori giovani aderenti all’Agia – Associazione Giovani della Cia sono 2248.

 

 

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