Impara il Museo, il Museo Archeologico di Bisaccia si apre alla scuola.

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La scoperta del territorio come luogo della memoria collettiva, attraverso lo studio e la conoscenza del patrimonio archeologico contenuto nel Museo Archeologico di Bisaccia (circa 800 reperti del tutto inediti di età protostorica e arcaica) e delle fonti storico-letterarie, ha un ruolo importante nel percorso di formazione scolastica, poiché costituisce un’efficace esperienza d’apprendimento idonea a far risaltare il valore formativo delle diverse discipline.

Per queste ragioni il direttore scientifico del Museo, Giampiero Galasso, ha formulato un progetto di attività didattiche, “Impara il Museo”, finanziato dal Comune di Bisaccia e dalla Regione Campania (Settore musei e biblioteche), che pone al centro dell’esperienza la lettura storica del passato sulla base dell’evidenza materiale, attraverso l’approccio diretto con i beni archeologici conservati nel Museo e provenienti del territorio e strutturato in modo da rispondere alle esigenze soprattutto degli studenti della scuola primaria.

Il progetto si caratterizza per un’articolazione particolarmente efficace del percorso d’apprendimento ed è in grado di promuovere lo sviluppo della consapevolezza critica in quanto elaborato secondo criteri di flessibilità, responsabilità e integrazione (lettura del territorio e relazioni con le istituzioni locali)”.

“Rivolto alle scuole elementari, medie inferiori dell’area della media valle dell’Ofanto – spiega Valentina Aloisi, assessore delegato per il comune di Bisaccia –  si avvale logisticamente del nostro Museo Archeologico e del Castello Ducale e di tre operatori, tutti residenti a Bisaccia, in grado di supportare tutte le operazioni progettuali, organizzative e operative e di costituire il punto di riferimento costante dell’intero programma, che è partito il 5 gennaio per chiudersi il 30 aprile prossimo. Gli operatori didattici si recheranno presso le singole scuole per una serie di incontri con dirigenti e docenti referenti per la conoscenza del nostro territorio che dovranno culminare con l’organizzazione di visite guidate e laboratori da svolgersi presso il nostro complesso culturale”.

“La nostra amministrazione – dichiara il sindaco Marcello Arminio – continua a porsi tra gli obiettivi essenziali quello di potenziare il compito divulgativo e didattico del nostro inestimabile tesoro culturale al fine di educare il pubblico dei giovani alla sua conoscenza per costituire uno spazio sempre più a disposizione di tutti e aperto al territorio”.

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