Pasquale Campanello e le vittime di mafia ricordate a Solofra sabato 25.

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L’ Associazione Culturale “Aniello De Chiara” annuncia che, sabato 25 marzo, presso il Salone Maggiore del Palazzo ducale Orsini si terrà il convegno “Ogni vita è stra-ordinaria: storie di impegno quotidiano”.

La nota inviata inizia con una frase di Falcone “In questo Paese per essere credibili, bisogna essere moti?”. Poi continua ‘Chi non ricorda il sorriso di Giovanni Falcone? Queste sue parole, taglienti e lapidarie, pronunciate durante la sua ultima intervista televisiva, raccontano di un Paese che sembra aver bisogno di eroi, non tanto per imparare da essi quanto per sentirsi da essi sollevato dalle responsabilità. Ma cosi non è: le comunità sono veri e propri organismi viventi che hanno bisogno dell’ apporto di tutti per raggiungere il proprio armonico equilibrio. L’ Italia, l’Irpinia, i suoi territori ed ogni singolo cittadino non hanno bisogno né di eroi né di parole, ma di modelli da prendere ad esempio, di bussole che possono indicar la strada. ‘Se tutti facessimo il nostro dovere, avremmo già sconfitto le mafie da tempo’: non sono le parole di un Magistrato. Sono le parole di una donna, una moglie e una mamma, Antonietta Oliva, pronunciate qualche giorno fa ai piedi della targa che intitola una strada di Avellino a suo marito, Pasquale Campanello: l’Agente di Polizia Penitenziaria ucciso, 23 anni fa , dalla camorra. “Pasquale non era un eroe, ma un uomo semplice e un lavoratore onesto, innamorato della sua divisa e della sua famiglia”.

E come lui, ci sono tanti uomini e tante donne che, anche qui e ora, continuano a fare il proprio dovere, nella speranza di veder nascere un altro mondo. Il loro impegno è il miglio modo di ricordare Pasquale ed evitare lutti come il suo perché quell’ impegno non solo contribuisce a migliorare il presente ma, se trasmesso ed insegnato, cemento per edificare un domani migliore. E’ in quest’ottica di memoria che dialoga col presente, attraverso la conoscenza di modelli ed esempi, che l’associazione “Aniello De Chiara” ha deciso di raccontare ai ragazzi, ai giovani e a tutta la comunità di Solofra e dell’ Irpinia, storie di straordinarie esistenze che abitano quotidianamente questi territori. Non di eroi né di parole abbiamo bisogno, ma di coraggio, sogni e buona volontà’.
Programma dell’incontro

Ore 10.00 – accoglienza

Ore 10.30 – Racconti di Storie di Ordinario Impegno
Adriana Matarazzo, Direzione Didattica Solofra
dott. Roberto Baccichet, ex Ispettore della Polizia di Stato

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