Carcere, formazione ed inclusione, lunedì 18 a Sant'Angelo dei Lombardi.

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carcere-di-santangelo-dei-lombardiL’associazione “La Mansarda”, da sempre promotrice di iniziative di solidarietà a fianco degli ultimi, dei minori e dei detenuti, in collaborazione con la Casa di Reclusione di Sant’Angelo dei Lombardi, lunedì 18 aprile, alle ore 10.00, presenterà il convegno “Vale la pena. Carcere, formazione e politiche di inclusione sociale“.

Ad introdurre il dibattito sarà Massimiliano Forgione, direttore della Casa di Reclusione Sant’Angelo dei Lombardi, mentre a moderare Samuele Ciambriello, presidente dell’associazione La Mansarda.

Nel corso del convegno interverranno Rosetta D’Amelio, Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Chiara Marciani, Assessore regionale alla Formazione Professionale e Parità, Nicola Marrazzo, presidente della Commissione regionale Lavoro e Attività Produttive, Valeria Ciarambino, capogruppo Movimento Cinque Stelle in Campania, Imma Carpiniello, responsabile della cooperativa sociale “Lazzarelle”, Luca Sorrentino, presidente LegaCoop Sociale Campania, Lidia Ronghi, presidente della cooperativa sociale “Il Quadrifoglio”, Fiorenzo Vespasiano, responsabile penitenziario della cooperativa sociale “Il Germoglio”, e Chiara Auristo, volontaria dell’associazione “La Mansarda”. Concluderà i lavori Tommaso Contestabile, Provveditore amministrazione penitenziaria in Campania.

Per Samuele Ciambriello, presidente dell’associazione “La Mansarda” che da oltre trent’anni si occupa di carcere: «Il carcere, come luogo di rieducazione, merita un’attenzione particolare sul lavoro, sulla formazione, sulla rete di presenze del volontariato. I dati ci dicono che diminuisce la recidiva, e quindi “vale la pena” scontare in carcere il reato, se la persona ristretta incrocia il lavoro, un corso di formazione professionale, un’associazione o una cooperativa che diventino per lui una zattera di responsabilità e un’occasione di reinserimento. Insomma, reclusi ma non esclusi».

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