Sidigas, impegno in trasferta a Reggio Emilia contro la Grissin Bon.

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AD18028-min-e1443524980820I lupi sono chiamati alla prima trasferta stagionale.

La Sidigas Scandone Avellino, dopo la vittoria all’esordio, scenderà in campo contro la Grissin Bon Reggio Emilia, al PalaBigi. Coach Sacripanti è cosciente delle difficoltà che attendono la sua squadra contro quello che è, probabilmente, uno dei roster più in forma del campionato.

Con queste parole il coach presenta il match: “Ci sono varie considerazioni da fare sulla partita di domenica. La prima riguarda noi stessi: siamo curiosi di capire la solidità della squadra fuori casa e dopo una settimana in più di lavoro. Giocheremo su un campo impegnativo, dove festeggeranno la Supercoppa vinta, e soprattutto contro una squadra che credo sia al massimo della condizione e della fiducia. Si sono riuniti da poco tempo, ma con molti giocatori arrivati dagli europei e che quindi sono in ottima condizione. Hanno una fiducia e consapevolezza nei loro mezzi altissima. Sono andati a Torino e hanno largamente vinto imponendosi sotto tutti gli aspetti del gioco. La nostra difesa – continua il coach biancoverde – parte dal nostro attacco. Dobbiamo riuscire a difenderci dalla nostra metà campo difensiva. Per ora siamo discretamente organizzati. Per non subire delle transizioni facili dobbiamo non perdere palloni e prenderci tiri di squadra. Reggio ha la capacità di essere aggressiva per quaranta minuti e costringe gli avversari a fare almeno cinque azioni scellerate, in cui poi piazza il break. La nostra forza deve essere quella di non cascarci e contrastare la loro aggressività. Vediamo se saremo bravi. Cervi e Pini? Sono talenti nati dal settore giovanile di Reggio. So che per loro sarà particolare tornare a casa, così come fu per me al tempo del mio primo ritorno da avversario a Cantù. A loro chiederò di giocare, senza tanti giri di parole”.

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