Solo una storia privata, Rosaria Petrone presenta il suo libro a Castelfranci sabato 12.

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616affea5a92b7f2ac14140b9666f78d_LSarà presentato, a Castelfranci, sabato 12 marzo 2016 alle ore 18,00 presso la sede dell’Associazione Libero Pensiero “Giordano Bruno”, il libro di Rosaria PatroneSolo una storia privata” (Marco Del Bucchia editore). A presentare il libro saranno Felice Storti presidente dell’Associazione L. P. “Giordano Bruno”, Generoso Cresta sindaco di Castelfranci, Francesco Raffaele consigliere comunale, Giandonato Giordano scrittore, Edmondo Marra scrittore, Salvatore Pignataro giornalista, Felice Santoro pubblicista, Luciano Luciani scrittore.

Modera Marinella Marandino docente Liceo Classico S. Angelo dei L. Brani musicali a cura di Gerardino Lardieri, letture a cura di Emidio Natalino De Rogatis, Gaetano Calabrese e Angela Prudente. Sarà presente l’autrice.
La trama del libro racconta la storia di una storia d’amore finita, ma con qualcosa che resta ed arriva capitolo dopo capitolo alla scoperta del romanzo.

Silvia piena di entusiasmo e di sogni lascia il paese di montagna, in cui è nata e vissuta fino all’età di 19 anni per studiare e vivere a Napoli. Qui conosce Andrea, docente universitario, che sarà il suo compagno per 20 anni, fino a quando un’altra donna, molto più giovane di Silvia e dello stesso Andrea, irromperà nelle loro vite, e per la quale Andrea la lascerà.

A distanza di qualche mese Silvia rimane coinvolta in un agguato di camorra, rischiando di perdere la vita.

Allora decide di tare un taglio netto al passato, per far si che questo si avvera deve andare via da Napoli, e quale altro luogo più idoneo, per poter ripartire e ricostruire il suo equilibrio, se non il proprio paese natio.

Qui inizia l’analisi della sua vita passata e di quella che dovrà essere ricostruita, analisi che la porta alla conclusione che non si può fuggire dal passato, bisogna accettarlo. Quindi, il tempo può ricominciare a scorrere solo con l’accettazione della verità. Ricominciare a vivere rimane la più grande scommessa, e per Silvia la rinascita è appena cominciata.

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