Nusco, prosegue la polemica, nuovo manifesto dell’opposizione.

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dal Gruppo Consiliare Ricominciamo da Nusco riceviamo e pubblichiamo

Il comunicato del 09 maggio 2021 della maggioranza a guida De Mita è un manifesto alla inadeguatezza della giunta comunale ad amministrare! Errori tecnici e scarsa conoscenza di norme basilari di finanza pubblica e comunale rendono imbarazzante quanto pubblicamente dichiarato anche mediante affissione di manifesti murali! Alla lettura del comunicato dell’amministrazione comunale noi consiglieri di minoranza, come cittadini nuscani abbiamo provato prima incredulità poi imbarazzo ed infine vergogna per i macroscopici e gravissimi errori in esso contenuti che manifestano scarsa conoscenza della finanza pubblica e comunale. Una comunicazione, quella della maggioranza, scritta male e fuorviante, con il solo tentativo, mal riuscito di giustificare l’ingiustificabile cioè l’aumento di imposte comunali in un periodo invece in cui bisogna dare sostegno ai cittadini ed alle imprese. Un manifesto che evidenzia grande debolezza amministrativa e che ha l’unico scopo di screditare una opposizione attenta e competente che ha sempre cercato, nel rispetto delle parti e dei ruoli, dialogo su contenuti e su progetti RICEVENDO però solo INSULTI ed  OFFESE. Una MANCANZA di RISPETTO istituzionale non più tollerabile!

NON siamo certo noi ad incitare all’odio, alla provocazione ed alla divisione, termini sconosciuti al nostro lessico per cultura, sensibilità e famiglia! Il nostro fine è quello di creare le basi per una vera coesione sociale ma non è possibile farlo con chi chiede ascolto e non lo concede, con chi chiede rispetto e non lo pratica! Noi continueremo a vigilare, controllare e denunciare, se serve, nell’esclusivo interesse dei cittadini nuscani adempiendo al nostro mandato, rispondendo alla nostra coscienza ed al nostro senso di responsabilità con competenza e professionalità. Vicini alla gente! Da parte della maggioranza, quindi, SAREBBE STATO MEGLIO IL SILENZIO evitando così di fare l’ennesima pessima figura dinanzi all’opinione pubblica, ormai stanca! Ma accanto a questa grave mancanza di rispetto delle persone e dei ruoli, il manifesto è anche la prova inconfutabile della inadeguatezza di questa Giunta Comunale ad amministrare perché ha dimostrato, oltre alla mancanza di ascolto e di vicinanza, sicuramente scarsa conoscenza della finanza pubblica e comunale.

Ecco i fatti: l’Amministrazione ha dichiarato nel citato comunicato che l’addizionale comunale-irpef è versata solo da chi ha una busta paga o pensione. Niente di più sbagliato. Questa è una imposta invece che viene versata da tutti i soggetti che pagano l’IRPEF, quindi anche da chi sta in cassa integrazione, in disoccupazione, o percepisce redditi di fabbricati, redditi di società, nonché da chi percepisce redditi di impresa quindi artigiani, commercianti professionisti, agricoltori. Fuorvianti, inoltre, i riferimenti al reddito di cittadinanza che non ha nulla a che vedere con l’addizionale comunale. L’aumento dallo 0.5% allo 0.8% in termini di percentuali è un aumento del 60%, il massimo consentito. Pochi comuni della provincia di Avellino hanno un’aliquota così elevata e se ce l’hanno prevedono una soglia di esenzione o addirittura una forma di scaglioni (come l’Irpef) in modo tale che chi ha di più paga con un’aliquota maggiore rispetto a chi percepisce di meno. Non si può paragonare il Comune di Nusco a Comuni che hanno una popolazione di gran lunga superiore o addirittura con il Capoluogo Avellino perché ci sono servizi e gestioni più grandi che implicano costi maggiori a cui quelle amministrazioni devono assolvere.

E’ di una gravità inaudita da parte di un amministratore non sapere su chi grava un’imposta comunale così importante come l’addizionale comunale! Riguardo all’IMU è erroneo affermare che l’aumento riguarda solo i proprietari di seconde case e proprietari di locali commerciali, perché nei fatti  l’aumento riguarda anche proprietari di locali artigianali; -Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole ed altre categorie. Inoltre, l’affermazione che sulle PERTINENZE AGRICOLE  non c’è aumento ma scontano l’aliquota del 1×1000 è pure questo del tutto fuorviante, come ribadire che  l’IMU non tocca le fasce più deboli! Infatti solo chi è ben addentro al contesto nuscano sa che ci sono tante famiglie in difficoltà economiche che hanno le seconde case e le hanno concesse in comodato ai relativi figli, ma avendo problemi economici non si possono permettere il lusso di fare un atto dal notaio, rimanendo costretti a pagare l’IMU. Aumentare l’ IMU sulle seconde case ha pure un  effetto deterrente sulla possibilità di investire in immobili nel nostro comune da parte dei turisti o dei nostri concittadini emigrati all’estero che trascorrono a Nusco solo i periodi estivi e/o invernali. Di fronte a questi fatti, inconfutabili, da noi denunciati che inchiodano l’amministrazione alle proprie responsabilità il Sindaco continua a parlare di mancanza di pensiero quando invece dovrebbe riflettere egli stesso che la sua amministrazione è in profonda crisi e che ha perso credibilità, è sempre più traballante perché senza progettualità. E la colpa non è certo dei cittadini nuscani o della minoranza o dei consiglieri comunali responsabili! NON BASTA finanziare e rifinanziare i medesimi progetti, per esempio: lavori “Sopracastello” e “Suore Stigmatine” e via discorrendo.

In quest’ottica, riteniamo che non sia assolutamente giustificabile un aumento di imposte senza una visione politica che proietti il nostro comune in una logica di sviluppo socio-economico e di tutela sanitaria! Non si può continuare a tollerare questa mancanza di progettualità e di capacità amministrativa basica. Perché continuano a parlare di aumenti delle imposte se sono state già bocciate dal consiglio comunale? Perché proporre e giustificare l’aumento di imposte se il bilancio del ns. comune, come certificato dall’Ufficio finanziario, gode di “ottima” salute? Attendiamo risposte ed insieme alla Cittadinanza tutta aspettiamo il prossimo Consiglio Comunale per fare chiarezza! Intanto, il tentativo di screditare l’opposizione è risultato un vero boomerang per una maggioranza sempre più minoranza nel Paese e che oggi più che mai vive una profonda ed inesorabile crisi!

Gruppo Consiliare – Ricominciamo da Nusco

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