Universiadi, Rosolino al carcere minorile di Airola: dopo una sconfitta si può tornare a vincere.

0
952
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven

Un altro campione dell’Universiade tra i minori dell’area penale. Dopo la visita di Patrizio Oliva a Nisida, oggi è stata la volta di Massimiliano Rosolino che ha incontrato i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile di Airola in provincia di Benevento.

Di fronte allo sguardo attento e ai sorrisi dei ragazzi di Airola, Rosolino ha raccontato la sua carriera di campione nel nuoto, sottolineando il valore positivo della sconfitta e l’atteggiamento giusto con cui affrontarla: “È sempre l’orgoglio che ti spinge ad andare avanti. È la forza di volontà che paga, devi dimostrare agli altri che puoi farcela anche quando nessuno ci crede. Lo sport questo insegna, che dopo una sconfitta ti puoi rifare. Da alcuni anni mi sto dedicando al triathlon, disciplina sportiva che unisce corsa, ciclismo e nuoto”, ha continuato il campione. “È una seconda sfida per me: devi essere bravo a cambiare strada, a imparare qualcosa di nuovo. Ogni giorno bisogna trovare qualcosa che ti accende e ti motiva”.

Presenti all’incontro anche il Sindaco di Airola, Michele Napoletano, il Direttore del Penitenziario Minorile, Marianna Adanti, e il Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile della Campania, Maria Gemmabella, che ha sottolineato: “Oltre che campione olimpico e mondiale, Massimiliano Rosolino è un vero educatore. Ha mostrato ai nostri ragazzi quanto sia importante l’impegno e la disciplina per raggiungere dei traguardi: non solo le medaglie o i record, ma gli obiettivi che ci poniamo tutti ogni giorno”.

I giovani hanno poi offerto all’olimpionico di Sidney 2000 una pizza preparata dagli allievi del corso di formazione per pizzaioli dell’Istituto di Airola e hanno sfidato il campione in una gara di corsa nel cortile della struttura. L’incontro si è concluso con una promessa: realizzare il desiderio dei ragazzi di nuotare con il campione nelle acque del Golfo di Napoli.

Inoltre, nell’ambito del protocollo d’intesa tra l’Universiade e il Centro per la Giustizia minorile della Campania, i minori dell’area penale potranno partecipare, con accompagnatori, alla Cerimonia di apertura dell’Universiade il 3 luglio allo Stadio San Paolo e assistere ad alcune gare e allenamenti nei diversi impianti sportivi della regione in cui si svolgeranno le gare dal 3 al 14 luglio.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here