Agorà dei Sapori, tappa a Bagnoli Irpino.

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Domani (martedì 18 agosto) “Agorà dei Sapori”, l’evento itinerante dedicato alla biodiversità irpina, fa tappa a Bagnoli Irpino (Avellino). Continua il percorso che ha visto coinvolti numerosi paesi della provincia di Avellino e che domani (martedì 18 agosto) sarà a Bagnoli Irpino, in piazza Di Capua, con il Farmers Market dalle ore 17 alle ore 21, e il talk, in programma alle ore 18,30, sul tema “La sfida della ruralità. Idee, proposte, visioni”.

 

“Agorà dei Sapori” vede l’unione di dieci comuni con l’obiettivo di valorizzare l’Irpinia della biodiversità: dieci tappe in dieci comuni con Farmers Market e Talk, calendario di iniziative nato dal partenariato composto da Comune di Vallesaccarda (capofila), Comune di Bagnoli Irpino, Comune di Caposele, Comune di Senerchia, Comune di Monteforte Irpino, Comune di Cairano, Comune di Sant’Angelo a Scala, Comune di Taurano, Comune di Torella dei Lombardi, Comune di Villanova del Battista. Ogni iniziativa è dedicata alla valorizzazione della biodiversità di ciascuno dei comuni coinvolti, tutto secondo le normative e i protocolli di sicurezza in vigore per il contenimento della diffusione del contagio da Covid-19.

L’appuntamento di Bagnoli Irpino vedrà come interventi il sindaco di Bagnoli Irpino Teresa Di Capua, Salvatore Lenzi, azienda Lenzi Tartufi, Salvatore Loffreda, direttore Coldiretti Avellino, aziende e produttori del territorio, Maurizio Petracca, presidente Commissione Agricoltura Regione Campania, aziende e produttori dei vari territori. A moderare il Talk sarà il giornalista Annibale Discepolo.

 

Agorà dei sapori rappresenta un’interessante opportunità nell’ambito della strategia per lo sviluppo sostenibile delle aree internespiega il sindaco di Bagnoli Irpino, Teresa Di Capua -. Unisce diversi aspetti, come quelli legati alla conservazione e valorizzazione del paesaggio e della biodiversità o, ancora, la salvaguardia del territorio. Al tempo stesso rappresenta anche un’occasione di buona politica, mettendo in rete i Comuni partecipanti all’evento, quella politica che sa riflettere e progettare, unire e cooperare, sospingendo lo sviluppo di punti di forza dei nostri territori irpini, quali il campo agro-alimentare e il campo zootecnico, con la promozione dei nostri prodotti tipici locali e delle nostre eccellenze enogastronomiche, tartufo nero e pecorino bagnolese in primis”.

 

Nei giorni scorsi si sono svolte le tappe di Caposele, Villanova del Battista e Senerchia, che hanno visto gli interventi di Lorenzo Melillo, sindaco di Caposele, Ernesto Donatiello, capogruppo di maggioranza del Comune di Caposele, Michele Masuccio, presidente provinciale CIA Avellino, Salvatore Loffreda, direttore Coldiretti Avellino, Francesco Melillo, presidente Comitato provinciale Confcooperative Avellino, Raffaele Panzetta, sindaco di Villanova del Battista, Angelo Lo Conte, fiduciario Slow Food Condotta Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi, Vanni Chieffo, presidente Gal Irpinia, Gerardo Palladino, vice direttore Coldiretti Avellino, Enzo De Feo e Manuel Roberto, imprenditori, Beniamino Grillo, sindaco di Senerchia, Gianni Quaranta, Gal I Sentieri del Buon Vivere, Antonio Briscione, presidente Ente Riserve Sele-Tanagro e Monti Eremita-Marzano, Giulio Vece, presidente provinciale ASNALI Avellino, Maurizio Petracca, presidente Commissione Agricoltura Regione Campania, aziende e produttori dei vari territori.

 

“Questo progetto rappresenta la volontà di un territorio di ripartire e di farlo con le sue migliori risorseafferma il sindaco di Caposele Lorenzo Melillo -. Sono infatti convinto che dalle risorse agroalimentari locali, dalla rete dei comuni e dalle eccellenze che bisogna costruire la forza dell’Irpinia: questa terra da ciò può solo trarre beneficio. Abbiamo per questo voluto, con entusiasmo, lanciarci in un progetto che in questo periodo è un grande segnale che i Comuni stanno dando: mettere al centro i piccoli imprenditori, quelli colpiti maggiormente dalla pandemia e che maggiormente hanno bisogno di supporto. Il progetto Agorà è proprio questo, un segnale di ripartenza e una traccia da seguire per prendere in mano l’economia rurale e turistica dell’Irpinia per poi portarla in alto”. “La creazione di un network così ampio è importante per ridare il giusto slancio all’economia localeafferma Raffaele Panzetta, sindaco di Villanova del Battistasoprattutto dopo lo stallo totale che nostro malgrado c’è stato. C’è una gran voglia di ripartire, soprattutto e attraverso questo tipo di manifestazioni. Chi mi conosce sa che sono un vero promotore, anche degli enti sovracomunali, credo nell’energia della cooperazione, soprattutto tra i più piccoli. Offrire un evento del genere a dieci comuni della provincia può servire a sanare quell’incapacità di fare sistema e, quindi, di far conoscere nella maniera giusta i nostri prodotti”. “Un’iniziativa apprezzabile in ogni suo aspettoafferma Beniamino Grillo, sindaco di Senerchiache nasce soprattutto con l’obiettivo di valorizzare e rivalutare il territorio, sì in maniera globale, ma anche per incentivare quelle che sono davvero le attività e peculiarità del territorio e i suoi prodotti. Una iniziativa del genere, quindi, non può essere che benvenuta soprattutto in un periodo statico come questo che purtroppo stiamo vivendo”.

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