Antonio Capone è il nuovo presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Avellino. Presso la sede a corso Europa la consegna simbolica delle chiavi al neo-presidente. Capone è stato eletto tra i componenti del nuovo consiglio. La neo compagine per il quadriennio 2021/2025 risulta così costituita:
– Dott. Agronomo Capone Antonio Presidente
– Dott. Agronomo Castelluccio Francesco Vicepresidente
– Dott. Agronomo Antonio Dello Iacono Consigliere segretario
– Dott. Forestale Mara Nardiello Consigliere Tesoriere
– Dott. Agronomo Luigi Salvatore Carfagno Consigliere
– Dott. Agronomo Mariano Fusco Consigliere
– Dott. Forestale Salvatore Moscariello Consigliere
– Dott. Agronomo Maurizio Petrillo Consigliere
– Dott. Agronomo Junior Giovanna Lambiase Consigliere.
“È un momento per me molto importante sia dal punto di vista professionale sia per il legame che ho con l’ordine – spiega il neo-presidente Capone -. Ho avuto modo in questi anni da vicepresidente di vedere l’attaccamento e la passione che i miei colleghi hanno per questa nostra bella professione. Abbiamo dato il massimo, iniziato un percorso con le precedente consiliature che dobbiamo ancor di più elevare e ci siamo riproposti. Ho un consiglio con grandi professionisti con specifiche competenze, il mio mandato si baserà sul valore della squadra. Il nuovo Consiglio nutre ambiziosi obiettivi e seguirà il solco già tracciato dal precedente, ovvero puntare ad una maggiore notorietà delle figure professionali che rappresenta”.
“Gli obiettivi – aggiunge Capone – saranno di lavorare sulle tematiche territoriali, sui rapporti con le istituzioni locali regionali e nazionali. Collaborare con centri di ricerche e università, valorizzare ancora di più l’ordine professionale. Gli ambiti di competenza professionale sono molteplici ed importanti. Vanno dal settore agroalimentare a quello del verde urbano, dall’estimo alla produzione sempre più sostenibili, dalla progettazione territoriale alla cura del paesaggio, dalla gestione dei boschi alla prevenzione del dissesto idrogeologico”.
“La nostra figura professionale, – sottolinea il neo-presidente – oggi più che mai, è al centro di importanti misure economiche comunitarie e nazionali di notevole portata quali, il Green Deal – l’agricoltura sostenibile – la transizione ecologica. La consiliatura del prossimo quadriennio sarà caratterizzata da numerose sfide finalizzate al raggiungimento di una maggiore affermazione della nostra figura professionale nella società civile, nelle attività produttive e nella quotidianità di ogni singolo individuo. Colgo l’occasione – conclude Capone -per ringraziare tutti per la massiccia partecipazione al voto che ha contribuito a far sentire la vicinanza ad ogni singolo componente del nuovo consiglio”.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente uscente Ciro Picariello: “Sono molto contento e tranquillo di consegnare il testimone a una persona molto valida. Ha competenze, professionalità ed esperienza notevoli. Ha collaborato con me in questi quattro anni per far crescere la nostra attività e per la difesa della professione. E, soprattutto, mi ha supportato in tante situazioni difficili con la sua specifica competenza nella vitivicoltura. Il nuovo presidente, inoltre, è stato insignito come miglior agronomo d’Italia, dalla Vinoway Wine Selection. Un riconoscimento tutto meritato”.