Lo scorso 19 dicembre a Palazzo di Città 32 Comuni (compreso il Capoluogo) hanno dato ufficialmente il via alla costituzione dell’Area Vasta di Avellino.
Un atto ufficiale che ha visto la partecipazione del Governatore Vincenzo De Luca, a dimostrazione dell’attenzione della Regione Campania verso l’intesa raggiunta e sottoscritta dai Sindaci.
Dando seguito agli impegni formalmente assunti con la sottoscrizione del protocollo d’intesa sull’Area Vasta e al fine di programmare il lavoro delle singole comunità nella costruzione di questo percorso storico, il Sindaco Paolo Foti ha subito convocato una riunione – che si è tenuta a Palazzo di Città – per iniziare a stabilire con gli altri Comuni modalità e strategie d’azione per dare piena operatività agli accordi stabiliti.
“Il Protocollo d’Intesa sull’Area Vasta che abbiamo sottoscritto con gli altri Comuni lo scorso 19 dicembre – ha dichiarato il Sindaco Paolo Foti – ci consentirà di sfruttare al meglio e in modo sistemico le opportunità che l’Agenda Urbana, l’Agenda Digitale e i POR offriranno alle nostre comunità, considerate le risorse e le singole identità territoriali. Su mia proposta, in modo unanime, si è scelta la Convenzione tra comuni come soggetto giuridico di gestione dell’Area Vasta. È il sistema più semplice, efficace e snello per sottoscrivere gli accordi quadro di programma. Pensiamo di non concentrare le attività su un singolo progetto, ma di dar vita ad una struttura flessibile capace di guardare agli interessi di un territorio tanto ampio. Abbiamo la necessità – ha proseguito il Primo cittadino – di continuare a confrontarci ed affrontare una serie di tematiche legate inevitabilmente all’agenda 14-20 dell’Europa. Sono convinto che solo così, con una programmazione congiunta con gli altri comuni limitrofi, Avellino riconquisterà quel ruolo di centralità nella guida dei processi, e sarà pienamente Capoluogo”.
L’incontro operativo tra i Sindaci è servito anche ad individuare i quattro tavoli tematici su cui si concentrerà la progettazione e la programmazione dell’Area Vasta di Avellino.
Le principali direttrici strategiche riguarderanno infatti: – Innovazione e sostegno alla competitività; – Ambiente, patrimonio culturale e trasporti; – Welfare; – Sviluppo urbano sostenibile.
