Il periodo natalizio ad Avellino si è contraddistinto per un’eccezionale programmazione di eventi, che ha suscitato l’entusiasmo e l’interesse dei cittadini. La stagione è stata segnata da iniziative che hanno saputo ricreare un’atmosfera accogliente e calorosa in ogni angolo della città.
Il sindaco, Laura Nargi, ha espresso grande soddisfazione per il successo ottenuto, sottolineando come il Teatro Eliseo sia tornato a rivestire un ruolo centrale nella vita culturale della città. Questo storico edificio, simbolo della cultura e dello spettacolo a Avellino, ha visto un rinnovato fervore, offrendo un ampio ventaglio di attività legate al cinema, al teatro e alla cultura in generale.
Particolarmente significativo è stato il giorno dell’Epifania, che ha rappresentato la conclusione ideale di un Natale caratterizzato da momenti magici e indimenticabili. Questa giornata è da sempre molto attesa soprattutto dai più piccoli, che la vivono come un momento di pura magia e meraviglia. Il programma degli eventi a conclusione delle festività natalizie ha confermato l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere la cultura e offrire esperienze arricchenti per tutte le fasce d’età.
In occasione dell’Epifania, il Cinema Eliseo ha ospitato lo spettacolo “La banda dei terribili 9”, un’iniziativa dedicata ai bambini per festeggiare insieme l’ultima ricorrenza del periodo natalizio. Questo evento è frutto della collaborazione tra il Comune di Avellino, Edizioni Primavera e L’Angolo delle Storie, e si inserisce nel variegato programma culturale proposto durante le festività. La performance teatrale, liberamente ispirata a “La Banda dei Nove” di J.B. Marciano, è stata curata dai talentuosi ragazzi di PuckTeaTré, gruppo noto per la sua capacità di coinvolgere e incantare il giovane pubblico. Questa rappresentazione non è stata solo un’opportunità di divertimento per i più piccoli, ma ha rappresentato un ulteriore tassello nella valorizzazione del Teatro Eliseo come centro culturale di riferimento per la comunità avellinese. L’Eliseo si conferma quindi come un polo attrattivo, capace di integrarsi sempre di più con il tessuto cittadino, rispondendo alle esigenze culturali e ricreative degli abitanti. Insomma, una chiusura in grande stile per un Natale che si è fatto ricordare, lasciando il segno nel cuore degli avellinesi.