Il segretario generale della Uil Gaetano Venezia scrive alla dirigente dell’Asl Maria Morgante per il presidio di Calitri. «Come a Lei noto, il Presidio Sanitario di Calitri attualmente è situato all’interno di un prefabbricato costruito all’epoca del terremoto del 23 novembre 1980. La struttura è fatiscente e quindi, a nostro parere, non più rispondente all’esigenze del Presidio, rallentando fortemente le attività.
E’ del tutto evidente la necessità e l’urgenza di valutare altre soluzioni per garantire un normale funzionamento dei servizi sanitari che il Presidio deve erogare, indispensabili a quelle popolazioni dell’Irpinia D’Oriente.
Questa Federazione, sempre attenta alle esigenze dei cittadini e alle dinamiche lavorative dei propri associati, con la presente chiede un incontro urgente, unitamente al Sindaco di Calitri, rappresentante della Comunità dove ha sede il Presidio, al fine di valutare insieme una possibile sistemazione definitiva del Presidio.
Al Sindaco di Calitri si chiede la possibilità di mettere a disposizione un immobile che sia in grado di poter ospitare il Presidio”.
