Sequestro di oltre 400 chili di pesticidi e sospensione dell’attività: è l’esito di un’ispezione congiunta condotta dai carabinieri e dal personale del Sian (Servizio igiene alimenti e nutrizione), in un’azienda di San Giorgio del Sannio.
Il controllo rientra in una più ampia attività di verifica sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari in conformità con le norme vigenti e nel rispetto della salute dei cittadini, della biodiversità e della salubrità delle produzioni agricole.
Durante l’ispezione sono emerse diverse anomalie, tra cui la mancanza del registro dei fitofarmaci e l’assenza di raccomandazioni fornite agli acquirenti al momento della vendita sui rischi e sulle corrette modalità d’uso.
Gli antiparassitari infatti, pur essendo strumenti utili in agricoltura, sono spesso costituiti da sostanze tossiche che possono persistere nell’ambiente, accumularsi negli organismi viventi e quindi rappresentare un pericolo per la salute umana e animale.
Una volta accertate le violazioni dell’azienda, i militari hanno sequestrato 406 chili di fitofarmaci e hanno disposto nei confronti del titolare la sospensione immediata della licenza di vendita dei prodotti fitosanitari, oltre a diverse sanzioni amministrative.
