DOMANDA DI MUTUI (numero di richieste) a parità di giorni lavorativi |
Var. % gennaio-marzo 2014 su gennaio-marzo 2013
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Var. % gennaio- marzo 2014 su gennaio-marzo 2012 | Var. % gennaio-marzo 2014 su gennaio-marzo 2011 | Var. % gennaio-marzo 2014 su gennaio-marzo 2010 | Var. % gennaio-marzo 2014 su gennaio-marzo 2009 |
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+9,6%
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-2,2% | -47,9% | -48,9% | -48,1% |
DOMANDA DI MUTUI |
Var. % su anno precedente ponderata |
Totale 2009 |
+7,1% |
Totale 2010 |
+0,5% |
Totale 2011 |
-19,4% |
Totale 2012 |
-41,8% |
Gennaio 2013 |
-13,7%
|
Febbraio 2013 |
-9,6% |
Marzo 2013 |
-9,2% |
Aprile 2013 |
-8,6% |
Maggio 2013 |
-12,0% |
Giugno 2013 |
-6,0% |
Luglio 2013 |
+1,8% |
Agosto 2013 |
+4,1% |
Settembre 2013 |
+7,3% |
Ottobre 2013 |
+1,2% |
Novembre 2013 |
+7,6% |
Dicembre 2013 |
+6,5% |
Totale 2013 |
-3,6% |
Gennaio 2014 |
+10,5% |
Febbraio 2014 |
+8,4% |
Marzo 2014 |
+10,0% |
Il grafico seguente mostra la dinamica della domanda a partire dall’inizio del 2009, quando la crisi economica stava cominciando a far sentire i suoi effetti.
Andamento della domanda di Mutuo Ipotecario ponderata sui giorni lavorativi
0-75.000 € |
28,6% |
75.000-100.000 € |
20,0% |
100.000-150.000 € |
28,4% |
150.000-300.000 € |
20,1% |
Oltre 300.000 € |
3,0% |
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100% |
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie
Relativamente alla distribuzione della domanda di mutui per fascia di durata, infine, la classe compresa tra i 25 e i 30 anni si conferma quella maggiormente richiesta, attestandosi a una quota pari al 28,2% del totale, anche se in lieve calo (-0,6 punti percentuali) rispetto al I trimestre 2013.
Classi di durata domande di mutui – gennaio-marzo 2014
Fino a 5 anni |
1,7% |
Da 5 a 1 anni |
9,9% |
Da 10 a 15 anni |
16,5% |
Da 15 a 20 anni |
22,2% |
Da 20 a 25 anni |
19,5% |
Da 25 a 30 anni |
28,2% |
Oltre 30 anni |
1,9% |
Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie