Da Roma a Buenos Aires, Mario Stefano Pietrodarchi in concerto sabato 12 all’Auditorium Sant’Agostino di Benevento.

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Sabato 12 Marzo, l’Accademia di Santa Sofia e l’Università degli Studi del Sannio, presentano il terzo imperdibile appuntamento della Stagione Concertistica 2022, sempre sotto la direzione artistica di Filippo Zigante e Marcella Parziale, e con la consulenza scientifica di Marcello Rotili, Massimo Squillante e Aglaia McClintock.

Alle ore 19:00 l’Auditorium Sant’Agostino di Benevento ospiterà il concerto “Da Roma a Buenos Aires”, dove lo straordinario ospite d’eccezione, Mario Stefano Pietrodarchi con il suo Bandoneon, si esibirà con il prestigioso Quintetto d’archi Accademia di Santa Sofia, composto da  Alessia Avagliano e Annastella Gibboni ai violini, Martina Iaco alla viola, Alfredo Pirone al violoncello e Gianluigi Pennino al contrabbasso. Il programma godibilissimo prevede musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Astor Piazzolla.

La riflessione di apertura dal titolo “Glocalismo Culturale” è curata da Pierpaolo Forte.

 

In occasione del concerto Accademia di Santa Sofia con Unisannio, d’intesa con Comune di Benevento, Commissione Cultura e Comunità di Sant’Egidio, rappresentata a Benevento da Celestino De Marco,  promuoveranno una raccolta fondi che sarà interamente devoluta a sostegno della popolazione dell’Ucraina.

 

Il super ospite Mario Stefano Pietrodarchi, carismatico fisarmonicista e bandoneonista, è un’eccellenza per il nostro territorio e un artista ricercato di livello internazionale.

Teatro e cinema, classica e jazz, Pietrodarchi non si pone limiti, è un grande virtuoso dallo spirito poetico ed eclettico che si esprime con una tecnica impressionante, un’insolita partecipazione fisica e un approccio aperto e disponibile a qualunque linguaggio e sperimentazione.

Nato ad Atessa, in provincia di Chieti nel 1980, a nove anni inizia a studiare la fisarmonica e successivamente il bandoneon, un tipo di fisarmonica, che può essere diatonico o cromatico, inventato dal musicista tedesco Heinrich Band, e strumento fondamentale nelle orchestre di tango.

Nel 2007 si diploma a pieni voti presso il Conservatorio Musicale S. Cecilia di Roma. Nel frattempo continua a frequentare corsi di perfezionamento in Italia e all’estero.

Esecutore brillante e di raffinata musicalità, fin dal 1997 vince numerosi concorsi nazionali e internazionali, finché nel 2001 si consacra con il primo posto al Trofeo Mondiale C.M.A. svoltosi a Lorient (Francia) avviando una carriera in continua ascesa.

Nel Giugno 2002 è ospite al “Premio Barocco” su Rai1. Nel 2005 collabora con Teatro dell’Opera di Roma e Fondazione Lirico Sinfonica “Petruzzelli” di Bari per la realizzazione dell’Opera “Ascesa e Caduta della Città di Mahagonny” di Kurt Weill sotto la direzione del M° J. Webb.

Nel 2006 è ospite nella serata “I colori del Mare” al Montreal Jazz Festival al fianco di Gabriele Mirabassi e Pietro Tonolo.

Partecipa più volte alla trasmissione Domenica In su Rai 1, esibendosi a fianco dell’orchestra Rai diretta da Pippo Caruso. Nel 2008 suona come Bandoneonista al 58° Festival di San Remo.

Successivamente Pietrodarchi partecipa alle registrazioni per le colonne sonore del compositore Paolo Buonvino per il film di Antonello Grimaldi “Caos Calmo” con Nanni Moretti e per “Italians” di Giovanni Veronesi con Carlo Verdone, Riccardo Scamarcio e Sergio Castellitto.

Nel 2009 è ospite al Colosseo, a Roma, a fianco di Andrea Bocelli, Angela Gheorghiu e Andrea Griminelli, con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, per l’evento “L’alba separa dalla luce l’ombra” in favore dei terremotati abruzzesi. Evento in mondo visione in prima serata su Rai 1 e Rai Sat.

Nel Dicembre 2010 si esibisce al fianco dell’Orchestra Giovanile Italiana nel “Concerto per la Vita e per la Pace” trasmesso in mondo visione per la Rai, da Betlemme. A Giugno 2011 al fianco di Erwin Schrott si esibisce dall’Arena di Verona per i festeggiamenti dei 150° anni dell’Unità d’Italia, trasmessi in diretta su Rai 1.

Nell’Agosto 2011 suona come solista al fianco dell’Orchestra Internazionale d’Italia, sotto la direzione di Omer Wellber, nella prima esecuzione assoluta per Fisarmonica-Mandolino-Nastro Magnetico e Orchestra  di “The retourn of the Jackals” del compositore Israeliano Michael Wolpe.

Nel 2012 al fianco di Anna Netrebko ed Erwin Schrott si esibisce nella Royal Albert Hall di Londra, a Copenaghen e nelle più importanti città della Germania.

Sempre nel 2012 si esibisce al Concerto di Lajatico presso il “Teatro del Silenzio” al fianco di Andrea Bocelli, Giorgio Albertazzi, Riccardo Cocciante, Pino Daniele.

Propone anche uno spettacolo musicale/multimediale, con commenti musicali e voce recitante, sulle lettere dell’alfabeto italiano, dal testo “DIZIONARIO FANTASTICO” di Tonino Guerra, con musiche originali scritte da Andrea Scarpone.

Oltre all’imponente attività concertistica sul territorio nazionale, Mario Stefano Pietrodarchi si esibisce in Inghilterra, Francia, Belgio, Croazia, Serbia, Germania, Stati Uniti, Portogallo, Finlandia, Svizzera, Ungheria, Canada, Armenia, Russia, Bielorussia, Cina e Korea.

 

L’ingresso al concerto è consentito fino a esaurimento posti, secondo normativa Anti Covid, con green pass e mascherina.

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