Ennesimo ritrovamento di cellulari nel Penitenziario di Avellino Bellizzi. Sei gli apparecchi introdotti in occasione dei colloqui. Ormai tra rinvenimento di cellulari, aggressioni al personale di Polizia Penitenziaria, strumentazioni obsolete e fatiscenti mai sostituite, il penitenziario è totalmente al collasso. Lo dicono il Dirigente Nazionale Osapp Maurizio Russo e il segretario regionale Vincenzo Palmieri.
La nota. Come sempre un plauso doveroso va ai colleghi e alle colleghe della Polizia Penitenziaria che quotidianamente con sacrificio e senso del dovere operano con massima serietà, zelo e professionalità. A tutte le istituzioni e soprattutto all’amministrazione penitenziaria si chiede di intervenire urgentemente perché il carcere di Avellino è ad alto rischio per l’incolumità dei colleghi. Sono risultate vane le tante ispezioni fatte da questa sigla sindacale e le numerose sollecitazioni avanzate al dipartimento per intervenire nell’ immediatezza e con celerità al fine di rendere l’istituto avellinese più vivibile e più sicuro per i colleghi. Certa la presenza in settimana dei vertici dell’ OSAPP per fare un quadro della criticità dell’ istituto e chiedere con forza un ennesimo intervento alle istituzioni e all’ amministrazione penitenziaria perché a questo punto parlare solo di allarmismo appare ridicolo e riduttivo.