Giornate Europee del Patrimonio a Benevento

0
464
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace

Sabato 27 e domenica 28 settembre torna il consueto appuntamento con le Giornate Europee del Patrimonio, la grande manifestazione culturale organizzata su iniziativa del Consiglio d’Europa in collaborazione con la Commissione UE, promossa in Italia dal Ministero della Cultura per il tramite della Direzione generale Musei.

La Direzione regionale Musei nazionali Campania e i Musei nazionali del Vomero partecipano alle GEP, promuovendo aperture straordinarie ed eventi organizzati in collaborazione con enti, istituti culturali e associazioni del territorio, in una prospettiva di rete culturale inclusiva e diffusa.

Il tema di questa edizione, “Architetture: l’arte di costruire”, scelto in occasione dei 50 anni dall’Anno Europeo del Patrimonio Architettonico (1975), invita a esplorare la ricchezza e la varietà dell’architettura come testimonianza viva della storia, dell’identità e delle aspirazioni collettive. Il titolo italiano – declinazione di “Heritage and Architecture: Windows to the Past, Doors to the Future” – sottolinea la pluralità delle architetture e valorizza l’arte di costruire come sintesi di stili, materiali e saperi, dal passato fino alle sfide contemporanee come la sostenibilità e l’accessibilità, abbracciando anche le architetture immateriali: pratiche, relazioni e sistemi di convivenza che modellano il tessuto culturale e civile.

Nelle giornate del 27 e 28 settembre e la sera di sabato 27, i luoghi della cultura campani propongono iniziative dedicate a tutti i visitatori per riscoprire l’architettura in tutte le sue forme, come finestra sul passato e porta verso il futuro, vivendo e riscoprendo il patrimonio culturale anche in orari inconsueti, dal più prossimo a quello meno noto.

Nei musei e siti napoletani gli eventi proposti per le GEP 2025 si inseriscono nell’ambito della rassegna “Napoli, Storia Viva”, il progetto di valorizzazione museale attraverso lo spettacolo dal vivo della Direzione regionale Musei nazionali Campania, realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile delle Arti Medievali, gli Stati Teatrali e il centro di produzione teatrale Casa del Contemporaneo, e finanziato dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.

Spettacoli e performance in programma fino al 26 ottobre in luoghi culturali simbolo del Vomero – Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino, la Villa Floridiana – ai quali si aggiunge il Parco delle tombe di Virgilio e Leopardi nel quartiere costiero di Mergellina, tracciano un percorso ideale che va dal mare sino alla collina. Le performance immersive e site-specific intrecciano narrazione teatrale e patrimonio museale, trasformando i monumenti in palcoscenici unici e inediti per un’esperienza di fruizione coinvolgente, tra arte, storia e spettacolo dal vivo.

Inoltre, proprio in occasione delle GEP, alla Certosa di San Martino si darà inizio al programma di iniziative che fino a dicembre celebrerà, con visite guidate tematiche, laboratori per bambini, conferenze ed eventi musicali e di spettacolo, i 700 anni dalla fondazione della cittadella monastica.

Agli eventi in programma si accederà con orari e costi ordinari nelle giornate del 27 e del 28 settembre, mentre le aperture straordinarie serali di sabato 27 avranno il costo simbolico di 1 euro (restano comunque applicate le agevolazioni e gratuità previste dalla normativa vigente).

Tutte le informazioni sulle iniziative in programma sono disponibili sul sito della Direzione regionale Musei nazionali Campania (museicampania.cultura.gov.it) e nelle pagine dedicate alla manifestazione sul sito MiC (gep-2025-eventi-diurni | gep-2025-apertura-serale), oltre che sui social dei luoghi della cultura aderenti.

Vi invitiamo a seguire le iniziative e a condividere le vostre GEP con gli hashtag ufficiali: #GEP2025 | #EuropeanHeritageDays | #GiornateEuropeeDelPatrimonio | #MiC | #museitaliani | #drmuseicampania | #museinazionalivomero | #museicampani

 

Programma delle iniziative

BENEVENTO

TEATRO ROMANO DI BENEVENTO
Sabato 27 settembre 2025, ore 19.00-22.00 e domenica 28 settembre 2025, ore 6.15-10.15 “Eternità – VI edizione”

Il 27 e 28 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Teatro Romano di Benevento ospita la VI edizione della manifestazione “ETERNITÀ”, progetto a cura di Carmen Castiello, testi Linda Ocone. Il tema di quest’anno è dedicato alla “Coreografia dell’assenza. Dal Tramonto all’Alba: un viaggio danzato tra parole, corpi e silenzi”.
Nella straordinaria apertura serale, dalle 19.00 alle 22.00 al costo simbolico di 1€, il sito offre la possibilità ai visitatori di poter scoprire l’antico teatro anche attraverso performance dedicate alle ore più affascinanti del giorno: dalla sera fino al mattino, infatti, sarà possibile immergersi in un’esperienza suggestiva tra archeologia, danza, musica, e teatro.

Il programma prevede alle 19.00 in scena il “TRAMONTO”, il momento in cui la luce si ritira e il mondo sembra sospeso. In questo spazio liminale si colloca Michela Murgia, figura luminosa della cultura italiana, che nel suo pensiero ha saputo attraversare il confine tra vita e morte, tra femminile e politico, tra intimo e universale. Il tramonto rappresenta la consapevolezza della fine, ma anche la forza del pensiero che resta. La danza qui è riflessiva, evocativa, come un corpo che si congeda ma non scompare. Il concerto narrativo è in coproduzione delle compagnie sarde “Tra Parola e Musica – Casa di Suoni” e “Racconti e Il Crogiuolo”, con la direzione artistica di Andrea Congia.

Segue alle 20.00 la “NOTTE”, luogo del silenzio e dell’ombra, ma anche spazio delle donne, custodi di memorie, sognatrici, resistenti. La notte è femminile perché accoglie, protegge, cela e rivela. In questa parte, la danza si fa più intensa, frammentata o viscerale, come i corpi delle donne che portano dentro storie, battaglie, cure e misteri. Le donne diventano protagoniste dell’oscurità, non più temuta ma abitata, trasformata in spazio creativo. Con la partecipazione dell’Orchestra del Liceo Musicale Guacci, diretta da Debora Capitanio, e con le attrici Miriana Viele e Mariarosaria Preziosi, canta Carlotta Pinto.

Il 28 settembre alle 6.15 giunge l’”ALBA” annunciata dalle prime note ipnotiche del Bolero di Ravel. La musica cresce come la luce che rompe il buio, in un crescendo inarrestabile che restituisce la potenza della vita che insiste. L’alba non è solo un nuovo giorno, ma una rinascita, una presa di posizione: la bellezza, la danza, la voce che ricominciano. Qui i corpi si liberano, si uniscono, celebrano. È la vita che torna a battere, ostinata, collettiva, incessante. Musica di Maurice Ravel, coreografia a cura di Odette Marucci.
Info: Via Ponzio Telesino – Benevento | +39 0824 47213 | drm-cam.teatrobenevento.@cultura.gov.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here