Inchiesta pedopornografia, gli inquirenti: materiale raccapricciante.

0
437
Un fermo immagine tratto da un video della polizia postale e di Palermo: Tredici arresti e 21 denunce. E' il bilancio dell'imponente operazione della Polizia, tenuta anche sotto copertura, contro lo sfruttamento sessuale dei minori online. Le accuse nei confronti degli indagati sono di divulgazione, cessione e detenzione di materiale pedopornografico. In totale sono stati sequestrati più di 250 mila file. Le persone coinvolte sono di età ed estrazione diversa, dai giovani agli anziani, dai lavoratori autonomi ai laureati. ANSA/POLIZIA EDITORIAL USE ONLY NO SALES
Atelier Caliani abiti da sposa a Salerno Jesus Peiro Nicole Milano Nicole Couture

Migliaia di file dai contenuti definiti “raccapriccianti” dagli inquirenti, che in alcuni casi ritraevano vere e proprie violenze sessuali in danno di bambini in tenera età, sono stati sequestrati dalla polizia postale nell’ambito dell’operazione ‘meet up’ diretta dalla procura di Torino che ha portato all’arresto, tra gli altri, del direttore della Caritas diocesana di Benevento, Don Nicola De Blasio.

Con il prete sono stati arrestati anche un tecnico informatico 37enne residente in Piemonte e il creatore di un canale a pagamento all’epoca dei fatti minorenne che, sfruttando una nota piattaforma di messaggistica, veniva utilizzata per diffondere il materiale.

Il materiale pedopornografico veniva divulgato previo pagamento di una somma di denaro che abilitava all’iscrizione al canale. Nell’operazione sono 26 le persone indagate nei confronti delle quali sono stati eseguiti altrettanti decreti di perquisizione. (ANSA).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here