Istat, prezzi al consumo, a maggio indice NIC +0,9 su aprile e +6,9% in un anno.

0
1085
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven

Secondo le stime preliminari, nel mese di maggio 2022 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,9% su base mensile e del 6,9% su base annua (da +6,0% del mese precedente).

L’accelerazione dell’inflazione su base tendenziale, dopo il rallentamento di aprile, si deve ai prezzi di diverse tipologie di prodotto: dei Beni energetici (la cui crescita passa da +39,5% di aprile a +42,2%) e in particolare degli Energetici non regolamentati (da +29,8% a +32,4%; la crescita dei prezzi degli Energetici regolamentati è stabile a +64,3%), dei Beni alimentari (da +6,1% a +7,1%), soprattutto dei Beni alimentari lavorati (da +5,0% a +6,8%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +2,4% a +4,4%) e dei Servizi relativi ai trasporti (da +5,1% a +6,0%).

Pertanto, l’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera da +2,4% a +3,3% e quella al netto dei soli beni energetici da +2,9% a +3,7%.

Su base annua accelerano sia i prezzi dei beni (da +8,7% a +9,7%) sia quelli dei servizi (da +2,1% a +3,1%); rimane stabile, quindi, il differenziale inflazionistico negativo tra questi ultimi e i prezzi dei beni (-6,6 punti percentuali come ad aprile).

Accelerano i prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +5,7% a +6,7%) e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +5,8% a +6,7%).

L’aumento congiunturale dell’indice generale è dovuto, per lo più, ai prezzi dei Beni energetici non regolamentati (+3,2%), degli Alimentari lavorati (+1,5%), degli Alimentari non lavorati (+1,1%) e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+1,2%).

L’inflazione acquisita per il 2022 è pari a +5,7% per l’indice generale e a +2,5% per la componente di fondo.

Secondo le stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) registra un aumento su base mensile dello 0,9% e del 7,3% su base annua (da +6,3% nel mese precedente).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here