“Dal 1667 lo si ritrova ad Avellino, su commissione di Francesco Marino Caracciolo, dove lavorò al palazzo della Dogana, al monumento a Carlo II di Spagna. Nel 1669 restaurò e ampliò la Fontana di Bellerofonte”.
che salita… La Verticale…
di colori e suoni da immaginare…
…prossimamente