Fervono i preparativi per «L’Incendio del castello», lo spettacolo pirotecnico rievocante il rogo del 1799 che distrusse in gran parte l’antico maniero dei principi Lancellotti. Ripristinato la scorsa estate dall’associazione “Pro Lauro” d’intesa con il Comitato Festa Santi Patroni, quest’anno sarà interamente finanziato dall’Amministrazione comunale di Antonio Bossone con l’auspicio che diventi un appuntamento fisso dell’estate irpina.
La novità di questa edizione, curata da “Fireworks Catapano”, è che undici attività commerciali locali (Pasticceria “Santaniello”, Wine-bar “Norge”, Bar “Naif”, Pizzeria-pub “Haway”, Pasticceria “GF3”, Rosticceria “Golosone”, Pizza burger “Kipon”, Gelateria “Red Ice”, Antica “Salumeria Castaldo”, Bar “Smile”, Parrucchieria “Immagine”) hanno deciso di sostenere l’iniziativa con un interessante piano media-pubblicitario che interessa non solo l’entroterra irpino, ma anche l’area Vesuviana e l’agro Nolano.
«E’ uno spettacolo che ha tutti i requisiti per porsi come grande attrattore regionale – affermano – sia per il prestigio della location, appunto la nobile residenza dei Lancellotti, sia per la capacità di emozionare i visitatori con i fuochi d’artificio al chiaro di luna».
