Flumeri, il resoconto del Consiglio Comunale del 30 aprile.

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SALA CONSIGLIO COMUNALE di Flumeri  30 APRILE    2015 002Giovedì sera, presso la sala Convegni (ex-ECA) di Flumeri, in una sala sempre più deserta di pubblico si è tenuto, il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno vari argomenti, tra i quali quello più importante  era “ Approvazione schema di conto consuntivo anno 2014” . Erano cinque  mesi, che a Flumeri non si tenevano sedute del consiglio comunale, l’ultimo risaliva al 24 novembre 2014. E’ quanto ieri sera 30 aprile 2015, ha messo in evidenza il consigliere di minoranza ed’ ex-sindaco di Flumeri  Antonio R. Giacobbe , che prendendo la parola  ha espresso le seguenti considerazioni :

 L’Amministrazione comunale di Flumeri  ha da tempo esaurito quel poco di entusiasmo e di idee che aveva dopo essere stata eletta.  Il Consiglio comunale non si riunisce da più di cinque mesi denotando una mancanza assoluta di progettualità nonostante le roboanti dichiarazioni. Tutta il loro impegno avviene tramite l’azione a porte chiuse della Giunta che non deve rendere conto del suo operato all’opinione pubblica. Il ruolo del Consiglio comunale viene così esautorato delle sue funzioni  e quel minimo di confronto sul benessere e futuro della nostra comunità va a farsi benedire. Questi amministratori non sono abituati alle regole della democrazia e l’hanno dimostrato negli incontri pubblici del passato dove hanno sofferto le critiche e i punti di vista contrari. Ne è testimonianza l’ultimo incontro dove l’Amministrazione comunale presentava alla propria comunità un progetto di ristrutturazione di uno degli impianti di depurazione. Hanno evitato di aprire un dibattito per ascoltare la voce dei cittadini perché erano ben coscienti della loro contrarietà dato che accettare l’arrivo di materiale inquinanti dall’esterno significa aprirsi ad ogni sorta di pericolo. Hanno già permesso l’installazione di quella bomba ad orologeria che è TERNA. Chi si avventura in quella zona, una volta ricca di potenzialità per lo sviluppo, non può non rendersi conto della presenza minacciosa di quel mostro. Se questo dovesse andare in porto sarebbe il secondo grande regalo che questi amministratori fanno alla comunità di Flumeri e ai tanti cittadini che si affacciano sulla Valle dell’Ufita. Ed è questo che loro intendono per sviluppo! In questo Consiglio comunale si va ad approvare un Piano triennale delle opere pubbliche senza un minimo di realismo e un conto consuntivo che si limita a pareggiare i conti. Tre anni di amministrazione hanno definitivamente smascherato la mancanza di un progetto politico; rimarranno ancora due anni a crogiolarsi sotto i raggi pericolosi di un potere illusorio. Per quanto riguarda gli altri punti posti all’ordine del giorno, non vi è altro se non la ordinaria approvazione di regolamenti. Ci auguriamo, che in futuro quest’amministrazione in carica, per i grandi problemi che interessano la comunità, decida di avere con la minoranza un approccio di confronto diverso.

Il Sindaco Angelo A. Lanza  ha risposto: innanzitutto prendo atto della richiesta di avere più incontri in cui magari ci si possa non soltanto comunicare, così come è stato l’ultima volta in cui ci siamo visti. Sia per il problema Terna che del depuratore CGS, momento nel quale l’amministrazione ha pensato di dover dare delle comunicazioni e degli aggiornamenti e non aprire un dibattito su temi per i quali si sono parlati e discusso ovviamente e giustamente. Per quanto riguarda la situazione Terna, noi decidemmo  che saremmo andati al TAR, in effetti ci siamo andati c’è stata una prima udienza , c’è una riserva dei Giudici. Il TAR del Lazio ovviamente, non il tribunale competente per il territorio al quale ci siamo rivolti in prima istanza. Chiaramente, comunicheremo ovviamente e ci regoleremo di conseguenza su eventuali altri percorsi da seguire in altre sedi. Per quanto riguarda il CGS così come nella ultima riunione abbiamo detto ci saremmo espressi in maniera negativa quindi contrari a quella tipologia di progetto. Noi abbiamo fatto anche osservazioni cercando di toccare l’aspetto tecnico e non dire solamente perché non ci piace. Aspettiamo che la Regione Campania a questo punto ci convochi perché dovrà esserci una conferenza dei servizi  e quindi in quella sede esprimeremo nuovamente le nostre perplessità. Per quanto riguarda la possibilità che l’impianto di depurazione ospiti per così dire prodotti esterni, ma nello stesso tempo dobbiamo anche renderci conto che quell’impianto di depurazione è per la nostra comunità  fondamentale, tanto più, che ieri in provincia d’Avellino si è svolto, l’incontro con i grandi progetti CAVIS che  vede coinvolto anche Flumeri, proprio per baipassare il depuratore che più da problemi quello di Borrelli e quindi arrivare nella fase operativa al CGS. Detto questo prendo atto e accetto con piacere l’invito d’incontrarci più spesso mi rivolgo anche a tutta la mia amministrazione, facciamo in modo che la gente oltre a incontrarci nella casa comunale dove sistematicamente viene ad incontrarci e chiedere spiegazioni, non solo a sottoporci problemi per i quali l’amministrazione può impegnarsi e spesso riuscire a risolverli, non sempre ovviamente, ma almeno ci proviamo. Detto ciò, non è un problema mancanza di progettualità non essersi incontrati prima di oggi, perché nel corso degli ultimi mesi sono cambiate purtroppo diverse volte, le norme anche per quanto riguarda il conto consuntivo.

Il consiglio è terminato, con l’approvazione da parte della maggioranza di tutti gli argomenti, posti in discussione all’ordine del giorno, mentre la minoranza ha votato contro sugli argomenti di valore prettamente politico.

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