Nel giorno della visita di Conte divampa la polemica tra Festa e De Luca.

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La giornata del premier Giuseppe Conte non ha lasciato a bocca asciutta gli appassionati della saga Festa-De Luca. Tra il sindaco di Avellino e il governatore della Campania ha in scena da qualche settimana uno scontro a distanza, che oggi ha visto spettatore inconsapevole pure il teatro Gesualdo di Avellino. “Devi stare con i piedi per terra. Dici troppe stronzate”, ha detto Vincenzo De Luca alla fascia tricolore avellinese. Una risposta a muso duro alle dichiarazioni di Gianluca Festa raccolte a inizio ottobre in occasione delle celebrazioni per i 140 anni della stazione ferroviaria di Avellino. In quella occasione si era registrata l’assenza del governatore e del delegato ai Trasporti della Regione Campania Luca Cascone. Assenze che avevano fatto sbottare il sindaco: “Mi auguro di non avere gli stessi impegni quando De Luca sarà ad Avellino o in Irpinia per altri appuntamenti”, con chiaro riferimento alle prossime elezioni Regionali.

Non è mai stato chiarito ufficialmente se l’invito a De Luca fosse arrivato o meno, o se la sua presenza fosse stata concordata con Palazzo di città. Ad ogni modo il presidente della Regione Campania ha replicato oggi con tono piccato al primo cittadino. In serata, sui social, la risposta al vetriolo dello stesso Festa. Un post su Facebook che risulta quasi una chiamata alle armi per la città. “Avellino si sta rialzando e sta tornando protagonista. Da parte mia non mancherà mai la collaborazione istituzionale a nessun livello. Ma esigo rispetto e toni adeguati per la comunità che orgogliosamente rappresento: la dignità degli avellinesi prima di tutto. Parlo a nome della città, dopo la maldestra e volgare sortita di stamattina del Governatore De Luca, probabilmente ispirata dal nervosismo che lo pervade poiché vede la sua conferma fortemente a rischio. Non rinunceremo mai ai nostri sogni ed alle nostre ambizioni ed aspirazioni. Non abbasseremo mai la testa dinanzi ad alcuno e non consentiremo a nessuno di offenderci. Noi siamo Avellino, siamo sempre stati abituati a conquistare i successi e gli obiettivi grazie al nostro lavoro ed ai nostri sacrifici. E non siamo mai stati, e mai saremo, secondi a nessuno. Andiamo avanti senza esitazione e senza timore. Siete d’accordo con me?”. 

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