Olimpiadi, giornata d’oro, staffetta 4×100, marcia 20 km donne e karate. E’ record di medaglie per l’Italia.

0
6565
In alto: Lorenzo Patta, Lamont Marcell Jacobs, Eseosa Fostine Desalu e Filippo Tortu staffetta 4x100m; In basso a sinistra Antonella Palmisano (20 Km marcia) e a destra Luigi Busa (Karate specialità Kumite 75 chili) ANSA
Atelier Caliani abiti da sposa a Salerno Jesus Peiro Nicole Milano Nicole Couture

L’Italia è medaglia d’oro nella staffetta 4×100 delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il quartetto azzurro – Lorenzo Patta-Marcell Jacobs-Eseosa Desalu-Filippo Tortu – ha chiuso la gara davanti alla Gran Bretagna. Per l’Italia è il decimo oro a Tokyo 2020.

La staffetta azzurra ha corso in 37”50 (nuovo record italiano che ha migliorato quello di 37”95 stabilito ieri nella semifinale), davanti alla Gran Bretagna (37”51). Bronzo al Canada in 37’70.

Allo stadio Olimpico di Tokyo risuonano le note di ‘Notti Magiche’ di Gianna Nannini ed Edoardo Bennato, in omaggio a Tortu, Jacobs, Desalu e Patta, nuovi campioni olimpici della staffetta 4×100. Gli azzurri si sono intrattenuti a lungo a bordo pista con le bandiere tricolori a festeggiare con la delegazione italiana, con Tortu – ultimo staffettista – scoppiato in un pianto dirotto.

E’ record assoluto di medaglie alle Olimpiadi per l’Italia con le 38 conquistate dalla spedizione azzurra. Finora il primato di podi azzurri era stato ottenuto con 36 a Los Angeles 1932 e a Roma 1960. Il medagliere dell’Italia a Tokyo 2020 è salito a 10 ori, 10 argenti e 18 bronzi. Eguagliato anche il numero di medaglie d’oro raggiunto alle Olimpiadi di Rio 2016.

“La più grande Olimpiade di sempre”. Esulta così il presidente del Coni, Giovanni Malagò’, dopo l’oro della 4×100 che porta a 38 i podi azzurri a Tokyo 2020, record olimpico assoluto. “Sono orgoglioso di tutta la delegazione, atleti, tecnici e dirigenti – aggiunge Malagò – e di questa meravigliosa squadra che ha dato un’altra grande felicità all’Italia dopo gli Europei di calcio, regalando emozioni fortissime al nostro Paese e a tutti gli italiani che tanto hanno sofferto in questi ultimi due anni per il Covid”.

“Se siamo la nuova Giamaica? Ma quale Giamaica, siamo l’Italia e siamo la migliore di sempre. Siamo tutti e quattro superstar”. Così il bicampione olimpico Marcell Jacobs, dopo la strepitosa vittoria del quartetto azzurro nella staffetta 4×100 dei Giochi di Tokyo 2020.

“Siamo sul tetto del mondo. E devo dire grazie agli italiani, abbiamo sentito la loro spinta da casa”. Jacobs con le due dita a V per indicare i due ori, alla fine della gara. “Prima di entrare in pista – ha aggiunto a RaiSport l’azzurro che stasera ha bissato l’oro dei 100 – ci siamo detti quale era il saluto da fare: abbiamo concluso tutti, è l’oro. E’ successo qualcosa da non credere, ed è fantastico”

“È una felicità incredibile. Marcell è stato bravo ma lo sono stati tutti e quattro”. È la prima reazione della mamma di Marcell Jacobs dopo la conquista del secondo oro olimpico. La signora Viviana ha seguito dal suo albergo a Manerba del Garda con parenti, amici e clienti la staffetta 4×100. “Adesso ho voglia di riabbracciare mio figlio. Non so quando lo rivedrò ma penso presto. L’altro giorno dentro di me pensavo a cosa avrei voluto di più. Ecco, quel di più è arrivato” ha aggiunto la mamma di Jacobs.

Il nono oro era arrivato con Luigi Busà nella specialità kumite 75 chili di karate. Nella finale per il primo posto l’azzurro ha sconfitto l’azero Rafael Aghayev. 

Prima di lui, l’ottavo oro con Antonella Palmisano. Dopo Massimo Stano, è oro Italia anche nella prova femminile dei 20 km di marcia. E’ la prima volta che l’Italia vince l’oro nella marcia con uomini e donne nella stessa Olimpiade.

Con l’oro di Antonella Palmisano nella 20 km di marcia, l’Italia era salita a quota 36 medaglie complessive eguagliando il suo record assoluto, che era stato raggiunto a Los Angeles 1932 e a Roma 1960. Ma con la medaglia dal karate, è record assoluto di medaglie alle Olimpiadi per l’Italia.

E l’Italia è in finale nella staffetta 4×400 maschile delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Il quartetto azzurro – Alessandro Sibilio, Vladimir Aceti, Edoardo Scotti, Davide Re – ha chiuso la propria semifinale al quarto posto (le prime tre acquisivano direttamente il pass per la finale) ma è stata ripescata grazie al tempo di 2’58”91, nuovo record italiano.

Con il sesto posto dopo quattro esercizi, Milena Baldassari ha ottenuto il passaggio alla finale della prova individuale di ginnastica ritmica delle Olimpiadi di Tokyo, a cui parteciperanno dieci ginnaste. Le qualificazioni si sono concluse con in testa alla classifica due gemelle russe, Arina e Dina Averina. Eliminata invece l’altra azzurra in gara, Alexandra Agiurgiuculese, quindicesima.

Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 Frank Chamizo non è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo nella lotta 74 chili. Nella finale per il terzo posto, l’azzurro – che ieri aveva perso anche la semifinale – è stato sconfitto per 4-0 dall’americano Kyle Douglas Dake.

“La scia di Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, e poi anche la vittoria degli Europei di calcio: per l’Italia è un momento magico”. Sono le prime parole, a RaiSport, di Antonella Palmisano. “Le vittorie di Jacobs e Tamberi – ha aggiunto – mi hanno fatto venire i brividi e mi hanno dato una grande carica”.

“Vincere l’oro olimpico nel giorno del mio compleanno, che premio”. Negli ultimi cinque chilometri dei venti della sua marcia d’oro a Tokyo 2020, Antonella Palmisano, 30 anni compiuti proprio oggi, ha avuto “la pelle d’oca, pensando a tutti i sacrifici che ho fatto e pensando a tutte le persone che mi sono state vicine. E poi ieri la vittoria di Massimo Stano mi ha dato una carica in più”. La marciatrice ha ricordato che dopo la Coppa Europa a maggio è stata ferma 40 giorni per infortunio. “Ho pianto quasi tutti i giorni, avevo paura – ha detto l’azzurra a RaiSport – di dover rinunciare a essere qui, ma ne è valsa pensa”.(ANSA)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here