Pneumatici: Danni derivati da una cattiva conservazione e come prevenirli

0
1267
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace

Chi possiede un auto, con l’arrivo della stagione estiva e della stagione invernale, si troverà inevitabilmente davanti all’obbligo di dover sostituire i pneumatici, per poter affrontare al meglio la nuova stagione e per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge.

Infatti, proprio la legge, impone che ogni vettura che circoli su strada, per essere in regola, debba avere montate le gomme adatte per quella determinata stagione. Ciò significa che l’operazione del “Cambio Gomme” è una procedura a cui nessuno può sottrarsi, per la propria sicurezza e per quella altrui.

Una volta effettuato il cambio gomme, però, non è inusuale trovasi un treno di gomme che può tranquillamente essere utilizzato al successivo cambio gomme stagionale. In questo caso ci sentiamo spesso chiedere: come posso conservare le mie gomme affinchè non si danneggino? Come vanno conservati gli pneumatici smontati?

Pneumatici: la giusta conservazione è fondamentale

Questo tipo di osservazione è assolutamente giusta. Le gomme hanno bisogno di un trattamento di riguardo se vogliamo che conservino tutte le loro caratteristiche, che la mescola non si cristallizzi e che, in sostanza, la sicurezza del nostro veicolo non si veda compromessa da uno stoccaggio effettuato in condizioni non idonee.

La conservazione delle nostre gomme, se ben effettuata, ci consentirà di sfruttare a pieno il potenziale dei nostri pneumatici e quindi di ammortizzare nel tempo il costo sostenuto per il loro acquisto. Conservare pneumatici, che siano relativamente nuovi o già con qualche migliaia di chilometri percorsi, vuol dire preoccuparsi che siano posizionati in modo da non subire deformazioni derivanti del loro stesso peso, controllare che l’ambiente sia adeguato e che non subiscano sollecitazioni esterne dannose.

Alcuni centri specializzati offrono il servizio di stoccaggio degli pneumatici tra i vari cambi gomme, è una soluzione che presenta senz’altro molti vantaggi soprattutto quando non si dispone di uno spazio adeguato e appositamente organizzato.

Un’altra alternativa da non sottovalutare è la possibiità di conservarli in garage; in tal caso però sarà opportuno verificare che si compiano le condizioni adeguate alla loro conservazione e che lo spazio presenti i requisiti necessari a che le gomme non subiscano processi degenerativi.

Come prevenire i danni derivanti da una cattiva conservazione degli pneumatici?

Come già detto, se nel cambio di stagione avremo cura di conservare in modo corretto i nostri pneumatici, questi sapranno offrirci anni ed anni di servizio, permettendoci di sfruttare al massimo le loro potenzialità.

Ora andiamo a vedere dei piccoli consigli utili per il corretto stoccaggio degli pneumatici.

– Pneumatici con o senza cerchi?

Un primo importante punto da tenere in considerazione è quello della presenza o meno dei cerchi sugli pneumatici che andremo a conservare per la stagione successiva. Infatti lo stoccaggio cambia in base alla presenza dei cerchi o meno, e potrebbe influire in modo sostanziale sulla loro corretta conservazione.

Per quanto riguarda lo stoccaggio di pneumatici senza cerchi è necessario posizionarli verticalmente, con l’accortezza di ruotarli almeno una volta al mese in modo da non farle fossilizzare in quella determinata posizione. In questo caso è sconsigliabile posizionare le gomme una sopra l’altra o, peggio ancora, appenderle con dei ganci, metodi di stoccaggio che potrebbero portare alla deformazione o all’insorgere di danni strutturali nella gomma.

Il discorso invece è opposto per quello che riguarda gli pneumatici completi, quindi con annessi i cerchi. In questo caso è altamente sconsigliabile posizionarli verticalmente, in quanto il peso del cerchio potrebbe andare a rovinare e deformare quella determinata parte di gomma. Lo stoccaggio migliore per gli pneumatici con cerchi è quello di metterli uno sopra l’altro in colonna o, ancora meglio se si ha la possibilità di appenderli con ganci o funi.

– La pulizia prima di tutto

Prima cosa da fare per immagazzinare gli pneumatici ottimamente è quella di eseguire un’accurata pulizia con acqua, detersivo delicato e una spazzola. Bisognerà eliminare ogni traccia dei residui di terra, catrame, polvere e residui delle pastiglie dei freni che si saranno accumulati durante l’utilizzo.

Se si tratta di pneumatici con cerchi sarà opportuno pulire anche questi prima di immagazzinarli.

Dopo il lavaggio, le gomme andranno accuratamente asciugate con un panno morbido.

– Niente nero gomme

Sfatiamo un luogo comune, il nero gomme o qualsiasi altro lucido non deve mai essere dato prima di stoccare gli pneumatici.

Le gomme sono fabbricate con composti formulati appositamente per resistere a screpolature e danneggiamenti, se ben conservate. Non è quindi necessario applicare altre sostanze che potrebbero nel periodo dello stoccaggio alterare la composizione chimica della mescola.

– Prediligere i sacchi per riporre gli pneumatici

Nello stoccaggio degli pneumatici è consigliabile riporli in dei sacchi o nelle apposite borse. L’utilizzo di sacchi a tenuta ermetica andrà ad impedire l’evaporazione degli oli contenuti nella mescola della ruota, preservando al meglio le sue caratteristiche.

– La scelta del luogo adatto

Lo stoccaggio degli pneumatici dovrebbe essere fatto in dei luoghi che rispettino delle semplici ma molto importanti caratteristiche. Infatti è sconsigliabile riporre le gomme all’esterno, anche se coperte da un telone protettivo, in quanto l’esposizione alle intemperie e agli sbalzi di temperatura danneggia la composizione chimica delle gomme.

Il luogo ideale dovrebbe essere, innanzitutto, lontano dai raggi UV e dal calore del sole, nemici numeri uno degli pneumatici. In secondo luogo dovrebbe essere un posto asciutto e fresco, come un seminterrato o una cantina, luoghi nei quali non ci siano condizioni ambientali troppo variabili.

Danni derivanti dalla cattiva conservazione degli pneumatici

 

Il primo tipo di danno derivante dalla scorretta conservazione è certamente quello correlato al modo in cui vengono posizionate le gomme durante lo stoccaggio: la deformazione. Le gomme ovalizzate e deformate non sono assolutamente adatte all’utilizzo.

Altro danno derivante dalla scorretta conservazione di pneumatici che sono stati esposti, durante il periodo di fermo, a sollecitazioni climatiche o a sostanze dannose è la cristallizzazione. Questo danno è decisamente più subdolo in quanto, non sempre riconoscibile ad occhio nudo, può causare da squarci nel battistrada all’esplosione delle gomme.

Riassumendo: Un treno di gomme, se non conservato nel luogo adatto e con le giuste precauzioni, può rischiare di rovinarsi in maniera evidente tanto da renderlo riutilizzabile ma anche in maniera meno evidente e, di certo, più pericolosa. Gli specialisti di Ingrosso Gomme ricordano che una gomma mal conservata può, con estrema facilità, scoppiare dopo il montaggio. Ed è per questo che ci consigliano, anche in questo caso, di affidarci a professionisti in quanto la sicurezza alla guida, che dipende da mille fattori, passa anche attraverso le gomme e la loro corretta conservazione.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here