Scandone, ancora una sconfitta, a Corato la quinta consecutiva.

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Ennesimo pessimo primo tempo che costa caro alla Scandone. I biancoverdi, che chiudono il secondo quarto sotto di 23 punti, non riescono poi a completare la rimonta e si arrendono all’Adriatica Industriale Basket Corato, che vince 75-66.

Amareggiato coach De Gennaro, che ha commentato così la quinta sconfitta consecutiva dei suoi: «Purtroppo è stata una partita dai due volti: nei primi due quarti abbiamo subìto tantissimo la loro fisicità. Ho provato a cambiare tanti quintetti per cercare di trovare la chimica giusta, ma loro ci hanno praticamente messo le mani addosso, giocando in maniera molto fisica. Negli ultimi due quarti è venuta un po’ fuori la nostra tecnica, abbiamo iniziato a giocare più di squadra, a far girare la palla, abbiamo retto un po’ di più in difesa, tanto è vero che abbiamo chiuso 14-26 il terzo quarto e 15-17 l’ultimo. Purtroppo mi aspettavo una partita così, i ragazzi sono entrati un po’ contratti e questa cosa non mi va giù, dobbiamo assolutamente lavorarci, per inserire meglio i nuovi. Marchetti stasera comunque ha giocato abbastanza bene, così come Stanzani, Dilas invece deve iniziare a vedere il campo, visto che comunque è un lungo che quest’anno ha giocato pochissimo, quindi deve iniziare a entrare un po’ più nei meccanismi. Bene gli altri, Ondo Mengue e Marzaioli hanno dato il solito contributo, ho avuto un po’ meno da qualche giovane che si è innervosito un po’ di più, però in parte me lo aspettavo. Ora dobbiamo stare tranquilli, non guardare gli altri, pensare a noi e lavorare per cercare di amalgamarci ancora di più e giocarci le partite fino alla fine. Dobbiamo arrivare, consapevoli dei nostri mezzi, fino alla fine della stagione. Ci vogliamo salvare e dobbiamo provarle tutte per riuscirci. Il mio compito è cercare di trovare dei quintetti solidi e motivare sempre di più i ragazzi».

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