Scandone, il derby se lo aggiudica Salerno.

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Nel turno infrasettimanale del campionato di serie B la Virtus Arechi Salerno conserva l’imbattibilità nel girone D ed espugna il PaladelMauro per 62-78. Per la Scandone è il secondo stop consecutivo dopo quello di Palestrina e domenica c’è la trasferta a Ruvo di Puglia.

La Scandone Avellino ha il merito di crederci fino alla fine, ma la Virtus Arechi Salerno domina nell’ultimo quarto mettendo in evidenza la mancanza di Andrea Locci. Dall’espulsione del centro biancoverde, in avvio di ultimo quarto, i blaugrana allungano con decisione e passano al PalaDelMauro. Salerno vince con il risultato di 62-78 nella quarta giornata del girone D di Serie B. Parziali di 10-20, 21-15, 16-14 e 15-29 con la Scandone capace di rientrare nella seconda frazione, tenendo botta nel terzo periodo e cedendo il passo con l’assenza di Locci sotto le plance.

“C’è stata la reazione che volevo con un buon basket. Nell’ultimo quarto abbiamo pagato la stanchezza”. Coach Gianluca De Gennaro ha analizzato così il ko rimediato in serata dalla sua Scandone Avellino contro la Virtus Arechi Salerno (62-78): “Non volevo perdere, ma sono contento per quello che ho visto. C’è stato impegno. La squadra sta lavorando per recuperare e mettere benzina per stare in forma anche sul finale di stagione. – ha spiegato il tecnico biancoverde – Stasera abbiamo sbagliato diversi tiri aperti. Fino a quando abbiamo rotto le loro soluzioni offensive, c’è stato equilibrio. Nel tiro da 3 punti la squadra dovrà trovare serenità”.

Occhio al mercato per un esterno e un lungo: “Siamo al lavoro. C’è il limite sugli over che fino a gennaio non possono essere presi. Gli under buoni hanno trovato squadra in estate. – ha affermato De Gennaro – Dobbiamo calarci ancora di più in questo campionato. Stasera ci hanno picchiato e dagli arbitri pretendo maggiore rispetto, ma fa parte del gioco. Dal punto di vista fisico, siamo stanchi per un carico di due settimane che si fa sentire, ma dobbiamo proseguire così. Ora non possiamo diminuire il ritmo. Non possiamo permetterci un calo verso la fine del torneo”.

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