Sidigas sconfitta, Reggio Emilia vince Gara 1.

0
734
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace

Acker_GARA1Reggio-AvellinoAvellino non riesce ad espugnare il PalaBigi ed esce sconfitta in gara 1 con il punteggio di 83-69. I biancoverdi sono partiti bene giocandosela alla pari con i vice campioni d’Italia. I ragazzi di coach Sacripanti già sono con la testa a gara 2 di venerdì sera.

Partono forte le due squadre, è Acker a smuovere subito il tabellone dei punti dalla media distanza, copiato da Leunen, dall’altro Silins e Veeremenko simulano gli avversari (6-6). I due quintetti sono molto attenti sugli esterni, si segna molto da sotto. La Sidigas va a segno con Cervi e Nunnally, mentre la Grissin Bon risponde con Veremeenko e Kaukenas (12-12). Entra Buva che da il primo vantaggio alla Sidigas facendo 1/2 dalla lunetta seguito da Nunnally (14-17). Ancora il centro della Sidigas a dominare sotto i tabelloni e insieme a Veikalas confezionano il primo allungo biancoverde (16-23). Della Valle da sotto riporta a -5, Ragland segna sulla sirena ma fuori tempo massimo e il punteggio del primo quarto rimane invariato (18-23).
Reggio Emilia piazza un parziale di 7-0 grazie a due contropiedi di Gentile e Polonara che poi mette la prima tripla della serata (25-23). Nunnally chiude il break con un tiro da dentro l’area, Ragland ruba palla in contropiede e realizza (25-27). I biancorossi segnano solo da tre, prima con De Nicolao e poi con Kaukenas, intervallati da un tiro da dentro l’area di Cervi (31-29). Si sblocca anche Ragland da tre, che poi offre un assist a Cervi che ringrazia (33-34). La partita cambia di padrone spesso grazie agli attacchi delle due squadre, un mini break dei biancorossi con De Nicolao e Aradori riportano la Grissin Bon avanti (37-34). Due palle perse consecutive dei biancoverdi danno il massimo vantaggio a Reggio grazie a due tiri liberi di Kaukenas, mentre Ragland dopo due liberi sbagliati segna sulla sirena (41-36).

Al ritorno dall’intervallo lungo subito Nunnally da tre, ma Aradori allunga (45-39). Dopo una tripla di Polonara, Ragland scuote i suoi, entra Buva e lo segue da sotto (49-43). Aradori da tre e De Nicolao da sotto danno il massimo vantaggio a Reggio, con Buva che fa 1/2 ai liberi (54-44). Dopo un botta e risposta tra Buva e Lavrinovic, Acker fa 1/2 dalla lunetta, Ma Needam dal il +14 a Reggio che chiude cosi il quarto (63-49).

L’ultimo periodo inizia all’insegna di Pini che mette 5 punti di fila, e grazie ad un piazzato di Ragland la Sidigas va sul -9 (65-56). Polonara schiaccia seguito da Della Valle da tre (70-56). Green e Ragland ci provano a recuperare ma, Kaukenas non ci sta (79-65). Pini e Ragland ancora da sotto, Reggio risponde con Silins con la partita che si chiude 83-69.

Coach Sacripanti nella sala stampa del PalaBigi: “Merito a Reggio Emilia di aver alzato molto l’intensità nella seconda parte di gara. Non siamo riusciti ad eseguire tutto quello che volevamo, abbiamo perso troppi palloni venendo meno nelle nostre peculiarità tecniche. Quando la Grissin Bon gioca con 4 tiratori e Lavrinovic crea problemi a tutti: i suoi 17’ hanno innalzato l’aspetto qualitativo di Reggio Emilia in maniera notevole. La panchina di Reggio ha fatto una grande differenza, sotto un punto di vista gestionale è difficile avere così tanti giocatori ma, i risultati arrivano. Pini ha dato un buon impatto. Non dobbiamo andare fuori giri come è accaduto abbiamo subito dei break pesanti. Dobbiamo contenere Reggio. Sul finale concitato posso dire solo che Kaukenas era in mezzo a noi mentre facevamo il saluto. E’ successo qualcosa con Nunnally ed ho evitato che si andasse a cazzotti. Il pubblico di Reggio non l’ha capito, ma io ho fatto in tutti i modi che non si andasse oltre. In una gara così intensa, basta un colpo per far degenerare tutto”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here