Totò e la gaia scienza. Il principe della comicità dall’A alla Z è il titolo della mostra fotografica e documentaria che è stata inaugurata mercoledì 30 maggio alle ore 18.30 al cinema Eliseo di Avellino nell’ambito dell’edizione 2017-2018 del Festival internazionale del cinema “Laceno d’Oro”, diretto da Antonio Spagnuolo.
Curata da Orio Caldiron, Matilde Hochkofler e Paolo Speranza, con grafica di Rosy Ampollino, la mostra è un omaggio al grande attore italiano nel 50° anniversario della scomparsa.
“Nell’aprile dello scorso anno, in concomitanza con questo importante anniversario – dichiara il direttore artistico del “Laceno d’Oro” – il Festival e “Quaderni di Cinemasud” hanno pubblicato un volume (Totò e la gaia scienza, a cura di Orio Caldiron) distribuito in abbinamento con il quotidiano “Il Mattino” in 2.000 copie in tutta la provincia di Napoli. Contestualmente abbiamo organizzato la mostra, considerandola l’evento ideale per il ritorno del “Laceno d’Oro” al cinema Eliseo, sia per l’importanza di Antonio De Curtis nel cinema italiano sia per l’unanimità dei sentimenti che nei suoi confronti è condivisa dalle persone di ogni generazione. Siamo lieti di riuscire ad inaugurarla entro la scadenza, ineludibile per le manifestazioni finanziate con fondi regionali, del 31 maggio. E la scelta di invitare tutti gli otto candidati al ruolo di Sindaco di Avellino, già da noi annunciata pubblicamente domenica 27 maggio nel dibattito promosso al Circolo della Stampa dallo Zia Lidia Social Club, conferma la nostra volontà di coinvolgere nel “Laceno d’Oro” e, per quello che possiamo, nel futuro Eliseo l’intera comunità di Avellino e dell’Irpinia”.
La mostra sarà visitabile fino al 30 giugno dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
