ZTL, associazioni e comitati diffidano il Comune di Avellino: chiesto annullamento delle multe e spegnimento delle telecamere.

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Le associazioni di categoria Adoc, Federconsumatori e Movimento a difesa del Cittadino invitano il Comune di Avellino, nelle persone del Sindaco, del Comandante la Polizia Municipale, del Presidente il Consiglio Comunale e dell’Assessore alla Mobilità, ad assumere ogni opportuna e necessaria iniziativa volta:

1. a sospendere la funzionalità delle telecamere istallate ai varchi di via Dante, via Malta, via Zigarelli e via Iannaccone;

2. di procedere al loro spostamento nei luoghi di intersezione indicati nelle delibere di Giunta Comunale n. 20 del 08/08/2013 e n. 124 del 03/12/2013;

3. di adeguare ed implementare la segnaletica verticale di accesso alla ZTL di corso Vittorio Emanuele;

4. di annullare in autotutela le sanzioni irrogate all’interno dei varchi di via Dante, via Malta, via Zigarelli e via Iannaccone, in quanto tali tratti di strada non rientrano nella ZTL, così come individuata e limitata dalla Giunta Comunale di Avellino;

5. di garantire agli utenti adeguata assistenza.

La richiesta a firma dei responsabili Gianluca De Cunzo, Fiorentino Lieto e Generoso Testa è stata inoltrata alle autorità competenti per le seguenti motivazioni:

  • che ai sensi dell’art 7 comma 9 del Codice della Strada: “I Comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull’ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio”;
  • che pertanto le zone a traffico limitato possono essere istituite solo con delibera della Giunta Comunale;
  • che il Comune di Avellino con deliberazioni di Giunta Comunale n. 20 del 08/08/2013 e n. 124 del 03/12/2013, ha approvato l’istituzione di una zona a traffico limitato, individuandola nel tratto di strada di Corso Vittorio Emanuele II fino all’intersezione con via Matteotti/ Via Mancini, via Gussone, via Cassitto, via F. Iannaccone, via Malta, via Zigarelli, via Dante, via Verdi e traversa via Dalmazia;
  • che il Comandante della Polizia Municipale di Avellino con Ordinanza n. 424 del 13/12/2016, ha ordinato l’istituzione della zona a traffico limitato, con divieto di transito e sosta dalle ore 00:00 – 24:00;
  • che ai sensi dell’art. 3, comma 1, numero 1 del Codice della Strada, l’area di intersezione è quella nella quale intersecano due o più correnti di traffico;
  • che in applicazione del suddetto principio, l’area di intersezione di Corso Vittorio Emanuele II e via Dante, è ubicata nei pressi della sede della Banca BPER (ex banca Campania), l’area di intersezione di Corso Vittorio Emanuele II e via Iannaccone, è ubicata nei pressi del bar Vincent, l’area di intersezione di Corso Vittorio Emanuele II con le vie Malta e Zigarelli, è ubicata nei pressi della Chiesa del Rosario, ingresso principale;
  • che sebbene la citata ordinanza sia chiara nell’individuare i confini della ZTL, la Polizia Municipale di Avellino, nella persona del Comandante, colonnello Michele Arvonio, con la citata Ordinanza n. 424 del 13 Dicembre 2016, ha disposto l’istituzione della Zona a Traffico Limitato all’intersezione di via Iannaccone/Corso Europa; via Zigarelli/Corso Europa; via Malta/Corso Europa; Corso Vittorio Emanuele II/via Dante;
  • che pertanto, contrariamente a quanto statuito dalle deliberazioni di Giunta Comunale n. 20 del 08/08/2013 e n. 124 del 03/12/2013, l’istallazione delle postazioni fisse è avvenuta in luoghi distinti da quelli indicati nelle citate delibere;
  • che in particolare, per il varco di via Dante, la postazione fissa è stata realizzata all’intersezione di via Dante Alighieri/via Enrico Fioretti (contrariamente a quanto indicato nella delibera di Giunta e nell’ordinanza dello stessa Polizia Municipale); per i varchi di via Iannaccone, via Zigarelli e via Malta, le postazioni fisse sono state realizzate all’intersezione di Corso Europa (contrariamente a quanto indicato nella delibera di Giunta);

che pertanto, l’installazione delle postazioni fisse per i varchi di via Dante, via Iannaccone e via Zigarelli è avvenuta in modo illegittimo e le conseguenti sanzioni sono da considerarsi necessariamente illegittime, in quanto emesse in violazione delle deliberazioni di Giunta Comunale n. 20 del 08/08/2013 e n. 124 del 03/12/2013;

  • che rientra nelle competenze del Comune e della sua Giunta adottare i provvedimenti di cui all’art. 7, comma 9, del Codice della Strada, ma allo stesso tempo, come sostenuto da M.I.T. nella nota 53284/2015, lo stesso ente territoriale deve correttamente applicare i suoi atti deliberativi;
  • che i varchi di via Dante Alighieri – via Malta – Via Zigarelli e via Iannaccone, oltre ad essere posizionati in modo illegittimo e non conforme alle delibere di Giunta, sono segnalati in modo illegittimo e insufficiente;
  • che per come è disciplinato il traffico nei pressi delle suddette intersezioni, i veicoli provenienti da Corso Europa e da via Enrico Fioretti, allorquando si immettono in via Malta – Via Zigarelli – via Iannaccone – via Dante, attraversano i varchi di accesso, senza poter usufruire di una preventiva segnaletica di avvertimento;
  • che l’art. 79, comma 1, delle disposizioni di attuazione al codice della Strada afferma che per ciascun segnale deve essere garantito uno spazio di avvistamento tra il conducente ed il segnale stesso libero da ostacoli per una corretta visibilità. In tale spazio il conducente deve progressivamente poter percepire la presenza del segnale, riconoscerlo come segnale stradale, identificarne il significato e, nel caso di segnali sul posto, di cui al comma 2, attuare il comportamento richiesto;
  • che per i segnali di prescrizione, la misura minima di avvistamento nelle strade urbane è di 80 metri, mentre nel caso di specie è assente o estremamente limitata, art. 79, comma 1, delle disposizioni di attuazione al codice della Strada;
  • che l’art. 81, comma 8, delle disposizioni di attuazione al codice della Strada afferma che i segnali di prescrizione devono essere installati in corrispondenza o il più vicino possibile al punto in cui inizia la prescrizione, mentre per alcuni di questi l’istallazione è avvenuta a decine di metri di distanza.;
  • che l’art. 104, comma 3, delle disposizioni di attuazione al codice della Strada afferma che i segnali di prescrizione devono essere posti sul lato destro della strada, mentre per alcuni di questi l’istallazione è avvenuta sul lato sinistro;
  • che secondo le recenti cronache cittadine e in base a quanto appurato dalle scriventi associazioni, centinaia di automobilisti hanno ricevuto plurime sanzioni amministrative per l’attraversamento dei varchi ZTL, in particolare per i varchi di via Dante, via Iannaccone, via Malta e via Zigarelli;
  • che l’irrogazione di tali sanzioni amministrative è causa di notevoli danni economici che generano preoccupazione e stress negli ignari e malcapitati utenti;
  • che nonostante l’elevato numero di sanzioni, la Polizia Municipale di Avellino garantisce ai cittadini un solo giorno di ricevimento.

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