Decoro Urbano Caudium, tappa a Rotondi.

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Il progetto “Decoro Urbano Caudium” continua a crescere e fa tappa a  Rotondi. Le foto sono state inserite nella piattaforma nazionale e molti  cittadini aspettano la soluzione definitiva del problema. La denuncia contro il
degrado è una battaglia costante che i militanti della Cmc321 e del Movimento  Caudino No Amianto affrontano senza peli sulla lingua: “Le nuove foto hanno  come soggetto il vecchio degrado. La villa comunale di Rotondi dovrebbe essere  il giardino del Municipio, ma vista l’imbarazzante vicinanza, si è trasformata  nello specchio di una classe politica che negli ultimi 20 anni ha lasciato il  paese in balia di avventurieri della politica e di affaristi senza scrupoli – dichiarano i ragazzi rotondesi che militano nella Cmc321.

Paradossalmente,  proprio un anno fa vennero messe delle giostre per i più piccoli, con scarsi  risultati, vista la condizione odierna della Villa. Il Sindaco attuale è un  cittadino che ama Rotondi con passione, ma a quanto sembra è l’unico dell’intera amministrazione. Il problema del degrado della villa è sintomatico e  grazie al Progetto Decoro Urbano Caudium possiamo mettere in vetrina lo schifo  che rovina Rotondi e ricordare, a chi rappresenta le Istituzioni, che un posto  deve offrire servizi per migliorare, non servilismo”.

Il Coordinamento del progetto “Decoro Urbano Caudium”, proprio dopo l’ ufficializzazione della Città Caudina dei Servizi, rilancia l’appello per  aderire alla piattaforma nazionale gratuita decorourbano.org a tutti i Primi
Cittadini dell’area: “Siamo felici per la rinascita di Caudium sulla carta, ma  pretendiamo dalle Istituzioni locali più attenzione per il Decoro della Valle.

In settimana, invieremo una proposta per la riqualificazione delle stazioni
ferroviarie e non solo.

Fatta Caudium, ora facciamo i Caudini”.

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