Europe Cup, Venezia si aggiudica la finale di andata contro la Sidigas Avellino.

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Il primo atto della finale di Fiba Europe Cup va alla Reyer Venezia che batte la Sidigas Avellino 69-77. I biancoverdi nonostante una buona prova non riescono a limitare la vena realizzativa degli ospiti. Nulla è compromesso e tutto è rimandato alla gara di ritorno che si giocherà mercoledì in laguna.

La partita s’infiamma: tripla di Fitipaldo, risponde Watt da sotto. Fesenko va a schiacciare mentre Tonut segna da tre. Due schiacciate consecutive di Wells danno il +4 alla Scandone dopo un canestro di Cerella (11-7). Fesenko dalla linea della carità fa 1/2, Venezia dall’altra parte del campo passa in vantaggio con due canestri in contropiede di Tonut (12-13). Avellino difende bene, ma Venezia trova i canestri di Watt; Fesenko però domina nel pitturato e riporta avanti Avellino (16-15). Daye porta avanti gli ospiti segnando da oltre l’arco, Filloy realizza in penetrazione, ma una tripla di Bramos costringe Sacripanti al time out (20-25). L’italo argentino segna con lo step back e Rich con la tripla pareggia (25-25).

 

Il secondo quarto inizia con le difese che prendono il sopravvento sugli attacchi: non si segna quasi mai ed il punteggio viene smosso solo dalla tripla di De Nicolao ed un canestro di Scrubb. Fesenko va a schiacciare, mentre Johnson segna dalla media distanza (29-32). Scrubb sbaglia due volte da sotto e la tripla di Jonhson porta Venezia sul +6, che porta coach Sacripanti a chiamare subito chiama time out (29-35). Parziale e contro-parziale tra le due squadre: i biancoverdi realizzano con Leunen e Fesenko, l’Umana risponde con Daye e Watt. (35-38). Avellino gioca bene ma Venezia fa il break: 2/2 di Daye e tripla di Cerella (35-43). Daye realizza da tre e poi si becca un fallo tecnico, con Leunen e Wells che accorciano dalla lunetta (40-48). Le due squadre non segnano più ed il risultato non cambia (40-48).

Inizia bene la Sidigas con Rich, risponde Daye con due liberi. I biancoverdi realizzano ancora con Rich e si riportano a -6 (44-50). Bramos segna dalla media, Wells invece realizza 4 liberi consecutivi e la Sidigas ritorna sotto (50-54). Wells continua a segnare, ma Venezia stavolta risponde con Biligha e Johnson (54-61). È proprio quest’ultimo a segnare con il piazzato ed il periodo si conclude con Rich che fa 1/2 (55-63).

Avellino parte bene con Rich e Leunen, Cerella piazza la tripla ma la Sidigas segna ancora con Lawal (61-68). Venezia prova a scappare, ma la Sidigas non ci sta e segna due volte da tre con Wells e Rich. L’umana realizza con Watt e Jenkins e Sacripanti chiama time out (67-77). Venezia gioca con il tempo, ma non riesce a realizzare. Avellino trova la schiacciata di Fesenko a 15” dal termine ed il match finisce con Venezia che batte Avellino 69-77.

La Sidigas Avellino cede alla Umana Reyer Venezia nella gara di andata delle Finali di FIBA Europe Cup 69-77. La gara di ritorno è prevista per mercoledì 2 maggio alle ore 20.30 al Palasport Taliercio di Venezia. Questo il commento di coach Sacripanti nella conferenza stampa post-partita:

Venezia ha fatto una grande partita, hanno avuto percentuali da 3 punti molto alte e ci hanno punito in diverse situazioni: è un a squadra che gioca un’ottima pallacanestro e in cui tutti danno il loro contributo. Noi abbiamo fatto una buona partita in attacco nei primi 20’ ma siamo stati troppo soft in difesa, lavorando male sugli 1 vs 1 e sui pick and roll. Nei restanti 20’ siamo stati invece più intensi e più fisici, però avevamo 8 punti da recuperare e ogni tanto ci ha tradito un po’ di frenesia e lo confermano gli 8 tiri liberi sbagliati. Contro una squadra come Venezia certi errori non possiamo permetterceli, così come sbagliare tiri aperti.

Detto questo c’è una finale da disputare e che non è ancora decisa, per cui dobbiamo crederci fino alla fine. Dovremo avere un approccio difensivo molto più forte fin dall’inizio: ho bisogno di fare allenamento con Lawal e Fesenko insieme, per provare meglio qualche situazione difensiva in pick and roll”.

 

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