I ragazzi dell'Amabile al Teatro Partenio per leggere Se questo è un uomo di Levi.
Grande attesa per un grande evento al teatro Partenio, oggi, venerdì 29 gennaio alle 10,30.
Gli alunni delle classi del biennio (IE, IIA, IIB, IID) dell’ITE “L.Amabile” di Avellino, dirette dal regista Gianbattista Assanti e dall’attore Gabriele Greco, hanno letto in modo emozionale pagine del libro “Se questo è un uomo” di Primo Levi, riadattate dal regista per un’interpretazione più moderna.
“Un viaggio di sessanta minuti nei campi di sterminio” esordisce il regista Assanti, rivolto alla platea del teatro gremita di studenti dell’”Amabile” e della scuola media inferiore “Solimena”di Avellino, che saluta con commosso piacere prima di introdurre il tema dello spettacolo e presentare la drammatica vicenda dello scrittore deportato ad Auschwitz. La novità questa volta è la partecipazione degli studenti accanto alla superba recitazione di Gabriele Greco, selezionati dal regista dopo un casting e due incontri preparatori tra i banchi di scuola, tanto da meritarsi l’appellativo di “Amabile all’avanguardia”.
Dal centro del palcoscenico ove campeggia la scritta MEDITATE CHE QUESTO E’ STATO, con musica di sottofondo di John Williams, colonna sonora del film “Schindler’s List”, avanza l’attore Greco che con intensa recitazione introduce il racconto della cattura e della partenza di Levi verso il campo di sterminio, sul vagone che conduce “un uomo a morire”. L’uomo “merce” intraprende quell’”incubo senza fine” che inghiottì vecchi, donne, bambini, giovani.
Si alternano qui le voci dei ragazzi che interpretano con passione in un crescendo di emozione le tragiche note di chi, privato di tutto, ha patito il freddo, la fame, la perdita dei cari senza smarrire la sua umanità.
Levi ha scritto ogni istante di quella lunga notte, liberando la sua coscienza di ciò che nessuno avrebbe avuto il coraggio di raccontare. E questo i giovani attori lo ìhanno saputo trasmettere alla platea.
Chiude la performance il grande interprete, con i versi introduttivi dell’opera. L’emozione è al culmine, gli spettatori-studenti sono incantati da Francesco, Paola, Marco, Michela …. e dalla voce suadente di Gabriele.
Scrosciano gli applausi, lo spettacolo termina ma l’iniziativa continuerà a risuonare tra gli studenti che si sono impegnati in una ‘lettura nuova’ da veri protagonisti, ricevendo le lodi di Assanti con la promessa di incoraggiare la vena teatrale.
Al termine, la Dirigente dell’Amabile, Antonella Pappalardo, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti e i docenti che hanno collaborato al successo dell’iniziativa, ha annunciato, a sorpresa, che l’attore Greco proseguirà il suo connubio con l’Istituto dove verrà allestito un laboratorio teatrale stabile.
Un plauso alla nostra Dirigente, propositiva e coraggiosa, che ha saputo “vedere lontano”.
