
«In questo secondo incontro verrà illustrato il Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) in cui sono stati inseriti vari scenari didattici innovativi da attuare nel prossimo triennio. Inoltre sarà l’occasione di presentare ai genitori la palestra di cui la scuola si è dotata utilizzando i fondi europei FESR Asse II – Obiettivo C di cui è prossima l’inaugurazione» dichiara la Dirigente Scolastica Paola Santulli. Lo spirito innovativo è il filo conduttore che lega i due appuntamenti e le molteplici attività che durante l’Open Day saranno rappresentate dagli alunni sotto la direzione dei docenti e del personale scolastico. Attraverso uno strutturato percorso tematico, i docenti e gli alunni del Liceo offriranno una panoramica delle tante attività didattiche, curricolari ed extra, e dei numerosi progetti ed iniziative che contraddistinguono l’attività della scuola avellinese.

La nascita del liceo Publio Virgilio Marone Dedicato al celebre poeta mantovano, il liceo nasce nell’anno scolastico 2007/2008, in continuità con la tradizione pedagogico-umanistica dello storico Istituto “P. Emilio Imbriani”, già istituito nel 1866, come Scuola Magistrale Femminile in cui venivano formate le insegnanti che avrebbero educato, con competenza e non senza difficoltà, i cittadini dell’Italia Unita. La scuola ebbe un riconoscimento statale grazie a Francesco De Sanctis che, nel 1875, avviò la pratica per renderla parificata. Il decreto di pareggiamento arrivò il 19 giugno 1883, ma solo dal 1° ottobre 1885, con R. Decreto divenne Scuola Normale Femminile Governativa. Con la Riforma Gentile nel 1923 divenne R. Istituto Magistrale “P.E. Imbriani” con possibilità di iscrizione anche per i maschi. Negli anni ’80 e ’90 furono richiesti e messi in atto con successo gli indirizzi sperimentali del Linguistico, del liceo Socio-Psico-Pedagogico, dello Scientifico –Tecnologico, del liceo Classico e del liceo delle Scienze Sociali. Grazie alla validità della proposta educativa, è diventato nel corso degli anni uno degli Istituti più frequentati della nostra Città, tanto da rendere necessaria una divisione che ha reso possibile, come dicevamo, la nascita del Liceo “Publio Virgilio Marone”,venuto a configurarsi a seguito dell’attuale Riforma (D.L. n. 89 del 15/03/10), in Liceo delle Scienze Umane, Liceo Economico-Sociale e Liceo Classico. L’intitolazione a Publio Virgilio Marone non è una scelta casuale, ma evidenzia l’ispirazione umanistica dell’Istituto e individua il poeta latino quale riferimento aulico della cultura italica e come autorevole fonte di notizie antichissime su diverse località irpine (la Valle d’Ansanto e la ‘pomifera Abella’). Il rispetto di una tradizione scolastica e le poetiche citazioni di luoghi irpini altro non sono che un’affermazione programmatica: la cultura, in generale, e l’esperienza didattica, in particolare, sono anche momenti di conoscenza, di identità e di valorizzazione del territorio. Punto di forza dei percorsi didattici è sempre stata la centralità della persona nella globalità delle sue esigenze. Non a caso, fin dall’A.S. 2010/2011, la scuola è stata proclamata Ambasciatrice dell’UNICEF e insignita del titolo di Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi. In questi anni, infatti, l’azione educativa proposta dal Virgilio si è posta in piena sintonia con i principi fondamentali della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza che prevedono l’ascolto attento dei bisogni formativi del minore, il rispetto dei temi dell’inclusione, della non discriminazione e delle pari opportunità attraverso uno stretto contatto con le problematiche del territorio, mostrandosi aperta alle istanze della società attraverso la crescita e l’ampliamento dei suoi percorsi formativi.