L’Arcivescovo di Benevento nella Chiesa di San Giovanni di Ceppaloni ha officiato la Santa Messa impartendo il Sacramento della Cresima

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Domenica 14 Gennaio presso la Chiesa di San Giovanni Battista in San Giovanni di Ceppaloni, l’Arcivescovo di Benevento Monsignor Felice Accrocca ha officiato la Santa Messa del conferimento del Sacramento della Cresima, concelebrata dal Parroco di San Giovanni Don Lorenzo Varrecchia e dal Parroco di San Leucio del Sannio Don Michele Villani.

Nella chiesa gremita dai fedeli della locale comunità e dalle comunità limitrofe, alla presenza dei padrini, delle madrine e dei familiari dei dodici giovani provenienti da San Giovanni di Ceppaloni, Beltiglio di Ceppaloni e San Leucio del Sannio, Marianna Capasso, Marialuisa Cataudo, Francesca Feleppa, Mario Fusco, Vincenzo Liparulo, Francesca Marotti, Alessia Parrella, Ivana Parrella, Italo Ranauro, Jessica Ranauro, Raffaele Tedesco e Domenico Varricchio hanno ricevuto dall’arcivescovo il conferimento del sacramento, con l’unzione della fronte di ciascuno con l’olio crismale.

Dovremmo avere anche noi l’umiltà del maestro e dell’evangelista, ha pronunziato Monsignor Felice Accrocca nel corso dell’omelia, essere come San Giovanni Battista che capisce che deve fare un passo indietro, lo vediamo nella sacra scrittura come all’arrivo di Gesù, il Battista proclama Ecco l’Agnello di Dio, ed i suoi due discepoli che erano con lui, sentendo così lasciano il vecchio maestro e seguono Gesù. È il vecchio maestro stesso che dice lui, Gesù deve crescere io diminuire, che grande consapevolezza che ha il Battista, è giunto il momento di uscire di scena, talvolta com’è difficile uscire di scena, farsi da parte per far entrare Gesù, in questo San Giovanni Battista ci dà un grande esempio, dobbiamo chiederci tutti chi cerchiamo, cerchiamo realmente Dio, è il nostro assoluto, lo facciamo entrare nella nostra vita, se Dio entra nelle nostre vite la nostra vita cambia, noi cambiamo.

A voi giovani cari ragazzi e ragazze, lo Spirito Santo, l’olio del Crisma, olio misto a profumo sta a significare che la nostra vita deve profumare di Cristo, con le nostre scelte, con le nostre azioni e con il nostro agire, che sia proprio così, auguri.

Prima della benedizione finale Don Lorenzo ha salutato i dodici cresimati, ringraziandoli per il percorso svolto nel  corso di cresima, fatto con fede, cercando di unirsi a Cristo, aprendosi alla fede, alla sequela di Gesù, è stato bello vedervi tutti insieme da diverse parrocchie, da diverse comunità, nello spirito di camminare insieme come chiesa di Dio e come fedeli, per un solo obbiettivo quello di conoscere ancor di più Gesù chiedendo l’aiuto ed il dono dello Spirito Santo, nel ringraziare l’arcivescovo per la sua paterna presenza e vicinanza alla comunità di San Giovanni, l’augurio rivolto ai giovani è stato quello di rimanere con Gesù, auguri di cuore a tutti voi, ha concluso il parroco.

I ragazzi e le ragazze hanno ringraziato il parroco per il percorso fatto, Don Lorenzo, infatti, affermano è stato con noi un buon pastore, un giovane sacerdote attento, socievole, solare, di cuore.

Una domenica ricca di fede e di emozione non solo per i ragazzi e le ragazze che si apprestavano a ricevere il sacramento della cresima, ma per tutti noi, è stato bello vedere la forza, la determinazione, la fede che hanno questi giovani nel cercare Cristo, mettersi alla sua sequela.

Preghiamo Dio onnipotente per questi suoi figli, egli che nel suo amore gli ha rigenerati alla vita eterna mediante il Battesimo e li ha chiamati a far parte della sua famiglia, effonda lo Spirito Santo, spirito di sapienza e di intelletto, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di scienza e di pietà.

Al termine della cerimonia religiosa ci si è ritrovati nel salone parrocchiale per un momento di convivialità, occasione per restare nella gioia e porgere gli auguri della comunità ai ragazzi e alle ragazze.

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