CAI Avellino organizza camminata lungo via Francigena.
La sezione Cai Avellino, il Touring Club Italiano – Club di Territorio Terre di Irpinia e l’Associazione Sinergie di Bisaccia stanno organizzando un cammino lungo la Via Francigena, con partenza da Canterbury indirezione Roma e passando da Dover, per una esperienza veramente unica. Ma cosa si prova si cammina lungo l’antica via Francigena? Non è un’esperienza di tutti i giorni quella dipercorrere sentieri battuti da più di 1000 anni da monaci, vescovi, viaggiatori, scrittori, vagabondi.Ma come si riconoscevano fra di loro i pellegrini? Una pratica ancora diffusa oggi fra chi affronta ilCammino di Santiago de Compostela, ma anche la Via Francigena, è quella di salutarsi al suono di “Ultreya”(sempre più avanti) e di rispondersi “Suseya” (sempre più in alto), cioè un augurio di buon cammino, nonsolo nel senso fisico ma anche in quello spirituale.
Con l’ingombrante petaso in testa, il cappello tipico dei viandanti dal tempo dei macedoni, i pellegrini avanzavano sotto la pioggia battente e sotto il sole cocente senza mai guardarsi indietro.Quando la tramontana iniziava a soffiare più forte, l’intrepido pellegrino si rintanava nel pesante mantello.La piccola bisaccia legata alla vita custodiva i pochi spiccioli per il viaggio; la strada è lunga ed il pellegrinosapeva che non gli sarebbero bastati per sostentarsi fino a Roma, ma confidava nella carità di chi avrebbeincontrato lungo il cammino.I pellegrini moderni sono molto diversi dagli antichi viaggiatori del Medioevo ma spesso sono animati dallostesso fuoco di scoperta e misticismo di un tempo.
Con comodi scarponcini, zaino regolabile, maglietta,felpa, giacca a vento e k-way tutto è molto più facile, ma 1600 chilometri attraverso luoghi che non siconoscono, con il peso sulle spalle, il sole a picco, la pioggia, il vento, le piaghe ai piedi e pochi ricoverilungo la via dove trascorrere la notte, sono una vera avventura anche nel ventunesimo secolo.Il cammino si svolgerà nel periodo 1° settembre – 18 novembre 2016 e prevede tre percorsi della durata diuna settimana ciascuna e si rivolge a chi vuole vivere questa esperienza davvero irripetibile.Coloro che sono interessati possono dare la loro adesione a Donato Celia al numero 377 160 31 72 o cone- mail all’indirizzo donato.cela@libero.it.