Elettronica di consumo, mercato ancora in rosso.
Anche il secondo trimestre del 2014 fa registrare il segno meno per il settore dell’elettronica di consumo in Italia, con un fatturato di poco inferiore ai 4 miliardi di € ed una contrazione in valore percentuale del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2013 (fonte GfK Temax Italia).
Il comparto telefonia mobile fa registrare un calo di fatturato pari al 6,8 % anno su anno, dovuto probabilmente alla diffusione di smartphones a basso costo (Nokia, NGM, Huawei) ed ad un rallentamento dei processi di sostituzione dei terminali obsoleti.
L'”effetto mondiali” è servito a contenere le perdite del settore audio-video (-4,7% rispetto al -7,8%) del I trimestre ma non ha contribuito a risollevare il settore, tenuto a galla dai soli TV a schermo piatto.
Flessione importante anche per il mercato informatico, -5% rispetto ad un anno fa, e mentre si assiste ad una crescita dei pc desktop (dovuta probabilmente alla sostituzione delle macchine che ancora montavano Windows XP come sistema operativo), il mercato dei notebook e dei tablet va in calo. Fanno eccezi0ne i dispositivi che integrano la tenologia wi-fi per fruire contenuti audio e video tramite internet attraverso la tecnologia Smart TV e simili.