Lauda intorno allo Stabat, sabato 19 al Duomo di Avellino.

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Schermata-AVELLINOCoopCulture segnala dal 13 al 25 marzo 2016 quattro concerti nelle chiese monumentali di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta: la “Lauda intorno allo Stabat” (Cantata per soli, coro ed orchestra)  di Roberto De Simone,  la cantata più bella ed ‘ispirata’ del grande Maestro partenopeo.

Un vero e proprio “tour” in quattro tappe  per coniugare la toccante pagina di musica e teatro sacro contemporaneo con la straordinaria bellezza dei luoghi di culto in cui verrà proposta, mirando a creare per il pubblico un’emotiva ed indimenticabile esperienza spirituale.

Lauda intorno allo Stabat

La “Lauda intorno allo Stabat” di De Simone accosta alla tradizionale sequenza dello Stabat Mater il Laudario di Jacopone da Todi: la Cantata prende l’avvio dal planctus Mariae che tradizionalmente, si presenta in due forme ben distinte.

A livello storico, nelle arti figurative (pittura, scultura), nella musica e nel teatro, il dolore della Madonna è rappresentato a volte con intensa e violenta espressività, a volte con una composta sofferenza stilizzata. Si tratta, in ogni modo, di una millenaria tradizione in cui a una umanità sconvolta dalla presenza della morte si contrappone una rappresentazione ispirata a un silenzioso ed interiore dolore di Maria, tutto cristiano.

Il modello della Mater Dolorosa nello “Stabat” riesce ad essere popolare perché nella sua compostezza presuppone quel planctus esasperato, quel cordoglio violento che il cristianesimo permetteva a Maria in vista del silenzioso ‘stare’ in lagrime sotto la croce. In tal senso si spiega la popolarità del testo di Jacopone inserito da De Simone nella composizione unitamente alla laude “Donna di Paradiso” dello stesso autore: qui il pianto di Maria di esprime con i moduli disperati ed iterativi della più antica lamentazione pagana.

Il linguaggio musicale di De Simone mette in campo elementi cromatici in riferimento alla più intensa espressività del dolore, ed elementi diatonici, tradizionalmente più adatti alla rappresentazione epica della Passione. La composizione poggia su elementi paralleli e contrastanti che, alla fine, si stemperano nella pacata sequenza dello ‘Stabat’.

  • AVELLINO

Sabato 19 Marzo 2016 

visita guidata ore 19.00 | concerto ore 20.00

Duomo di Santa Maria Assunta e di San Modestino

Piazza Duomo, Avellino

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