Turismo Esperienziale in Campania, la tappa di Sant’Angelo dei Lombardi

0
129
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven

Martedì 7 Maggio 2024 si è svolto al Centro Sociale Don Bruno Mariani, a Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino, il terzo Convegno della Fondazione ITS BACT per presentare, alla stampa e al territorio, i prodotti turistici realizzati dagli operatori di settore che hanno preso parte alla edizione di Avellino del corso sul Turismo Esperienziale. Insieme agli esperti dell’ITS BACT, che ha erogato il corso pilota in Campania “Operatore di Turismo Esperienziale (OTEC)”, sono intervenuti il Sindaco del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi, Rosa Anna Maria Repole, che ha patrocinato l’evento, e il Presidente della società cooperativa di comunità “Stazione Goleto”, Antonella Antoniello, partner di progetto dell’ITS BACT.

 

Dopo la prima parte del convegno dedicata ai saluti e alla presentazione del progetto, alcuni degli operatori di settore che hanno preso parte come allievi all’edizione di Avellino del corso OTEC hanno presentato un prodotto di turismo esperienziale dedicato al territorio irpino e realizzato durante il corso formativo, che sarà validato e messo sul mercato alla conclusione del progetto.

Marco Arena, esperto di Marketing Territoriale, ed Emilia Bonaventura, Guida e Accompagnatrice Turistica, hanno presentato i loro itinerari di Turismo Esperienziale dedicati rispettivamente a Rocca San Felice (“La rinascita della dea Mefite”) e a Castelvetere sul Calore (“Tra calici e mattarelli”). Esperienze che saranno presto commercializzate insieme alle altre realizzate e che andranno ad arricchire l’offerta turistica del territorio campano.

 

Nella seconda parte del convegno sono intervenuti esperti del comparto turistico per discutere della realtà e del futuro del Turismo Esperienziale in Campania e in tutto il Mezzogiorno. Sono intervenuti Vincenzo Castaldo ed Emanuela Sica, rispettivamente Presidente e Destination Manager della D.M.O. Irpinia Montagna D’Amare, e Guglielmo Chinese, operatore turistico e Direttore dell’ITS BACT.

 

Il progetto cofinanziato da Governo e Regione

Il progetto è stato finanziato dal Ministro per il Sud e la Coesione  territoriale, di concerto con il Ministero del Turismo, grazie al Fondo sperimentale per la formazione turistica esperienziale destinato dalla Legge di Bilancio 2020 alle regioni del Mezzogiorno per migliorare le capacità professionali degli operatori turistici e valorizzare il patrimonio storico, culturale, artistico. Il fondo, ripartito tra le Regioni per sostenere la formazione turistica esperienziale, ha assegnato una quota anche alla Regione Campania che, oltre a cofinanziare l’intervento, ha individuato la Fondazione ITS BACT come ente per la progettazione e l’erogazione del percorso formativo pilota, che si è replicato per due edizioni a Napoli e una per ciascuna delle province della regione, per un totale di 6 edizioni e 84 operatori del settore formati.

 

Oltre alle ore di aula e di laboratorio per potenziare le competenze in merito al Turismo, al Destination Management, al Marketing, alle piattaforme digitali turistiche e al Design dell’Esperienza Turistica, gli operatori sono stati formati attraverso uno stage per la realizzazione e la commercializzazione di un’Esperienza Turistica per valorizzare la storia, le risorse locali, la popolazione e il Genius loci di un point of interest della Campania. Terminate le attività formative, sono partiti gli eventi finali in ogni provincia coinvolta per presentare alla comunità e a gli esperti i prodotti realizzati, che verranno collaudati. A Pozzuoli il 23 Aprile si è tenuto il primo dei convegni previsti, tutti aperti alla stampa e al pubblico; il 3 Maggio si è replicato a Giungano per la tappa salernitana, e il 7 Maggio si è svolta la tappa dell’edizione di Avellino. Prossima tappa il 21 Maggio a Caserta.

 

Turismo Esperienziale, il nuovo modo di viaggiare

Il Turismo è sempre più viaggio interattivo e partecipativo, che consente di entrare in contatto diretto con la storia, la cultura e le tradizioni locali. Il viaggiatore si impegna in un’attività specifica, non standardizzata ma coinvolgente e autentica, calata nella vita quotidiana delle comunità locali e all’insegna  della sostenibilità per il rispetto dell’ambiente e della cultura delle destinazioni visitate. Esperienze significative che permettono ai viaggiatori di comprendere il patrimonio culturale, apprezzare i luoghi in modo più profondo e ricco, e costruire ricordi indelebili.

 

Il Turismo Esperienziale consente di vivere in modo diretto la storia, la popolazione e la cultura dei luoghi visitati, privilegiando la qualità dell’esperienza di viaggio, in ogni suo risvolto, connettendosi a livello umano, spirituale ed emotivo con il luogo e i suoi locals. L’elemento chiave del turismo esperienziale consiste nella personalizzazione dell’esperienza, che deve essere costruita sulle passioni, sui desideri e sulle esigenze specifiche dei visitatori che scelgono itinerari diversi da quelli battuti dal turismo di massa. La domanda turistica richiede oggi più intensità, eccezionalità e personalizzazione all’offerta turistica, che deve tradursi nella ricerca di benessere fisico e psicologico, e soprattutto di autenticità, ovvero esperienze reali da vivere in un mondo che è sempre più a distanza, virtuale e tecnologico.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here