Rifiuti, i Comuni di Conza della Campania e Cairano ritirano la candidatura per ospitare l’impianto di compostaggio.

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I Comuni di Conza della Campania e Cairano ritirano la propria candidatura ad ospitare impianti di compostaggio. I sindaci  Vito Cappiello e Luigi D’Angelis hanno incontrato il primo cittadino di Teora Stefano Farina e quello di Sant’Andrea di Conza Pompeo D’Angola con i quali dopo il confronto hanno deciso di ritirare la candidatura ed inviare una missiva  al vice presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola. Nel nuovo piano rifiuti della Regione Campania è prevista la costruzione di impianti di compostaggio, il comune di Conza della Campania era stato individuato per la costruzione di un nuovo impianto.

La scelta era ricaduta sul comune che ospita l’Oasi Wwf in seguito ad una manifestazione di interessi alla quale aveva risposto. Con Conza della Campania c’era anche Cairano che però non era stato scelto, ma che ha inteso rinunciare per evitare che in seguito al ritiro della candidatura di Conza, la scelta potesse cadere sul comune amministrato da D’Angelis.

Nella missiva con la quale comunicano la sospensione sine die della “propria disponibilità, manifestata con l’adesione al bando del 12 maggio 2016 per l’allocazione di un biodigestore, in attesa della preventiva e unanime condivisione”, da parte dei quattro paesi presenti alla riunione, “di ogni tipo di progetto e sito di allocazione di tali impianti e in attesa, in ogni caso, di più ampi ed esaustivi chiarimenti e garanzie da parte della Regione Campania, anche alla luce dell’imminente costituzione degli Ato e Sto interprovinciali“.

I sindaci chiariscono anche di non essere contro l’ipotesi della costruzione del biodigestore “il principio tecnologico dell’impiantistica proposto rappresenta un sistema del ciclo integrato dei rifiuti condivisibile ma bisogna non rimandare ulteriormente la definizione programmatica di tale impiantistica sull’intero territorio provinciale, partendo dalla messa in sicurezza degli impianti esistenti come quello presente a Teora”.

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